Scuola

150 preferenze gps 2024: le scelte possono riguardare indifferentemente scuole, comuni o distretti e il tipo di cattedra

La prossima settimana potrebbe essere quella dell’avvio della procedura per la scelta delle 150 preferenze. Quantomeno, dovrebbero arrivare indicazioni più precise in merito alla finestra temporale che il ministero ha intenzione di individuare e che al momento sembra poter essere collocata a cavallo tra la fine di luglio e le prime due settimane di agosto. L’obiettivo dichiarato è quello di scongiurare l’accavallarsi della procedura, nei suoi ultimi giorni, con ferragosto.

La procedura è utile ai fini dell’assegnazione delle supplenze su posto comune e di sostegno al 30 giugno e al 31 agosto. Devono presentare domanda i candidati inclusi in GaE e GPS. La procedura è interamente telematica e consente di esprimere le 150 preferenze. La domanda consente anche di compilare le sezioni relative agli incarichi di sostegno finalizzati al ruolo da GPS prima fascia.

L’accesso a istanze online è consentita a chi è in possesso delle credenziali SPID o CIE. Serve anche essere in possesso dell’abilitazione specifica per accedere ai servizi Polis Istanze online.

Le scelte

Nell’istanza per le supplenze, l’aspirante indica:

le preferenze (sino ad un massimo di 150), indifferentemente scuole, comuni e/o distretti;
l’eventuale possesso dei requisiti per la precedenza ai sensi della L. 104/92;
ove pertinente con l’insegnamento, il possesso dei titoli di insegnamento per i tipi posto speciali, metodi differenziati di insegnamento, lingua inglese nella scuola primaria.

Ogni preferenza è costituita dalle seguenti opzioni:

Insegnamento
Tipo preferenza (scuola/comune/distretto)
Tipo contratto (annuale, fino al termine delle attività didattiche, su spezzone orario)
Tipo cattedra (esterna stesso comune, esterna altro comune)
Tipo posto (solo per la scuola dell’infanzia e primaria)
Tipo scuola

I docenti di ruolo

Per quel che riguardo al tipo di contratto, i docenti di ruolo che intendono accettare la supplenza, non possono indicare lo spezzone. Infatti l’art. 47. prevede che la supplenza si accetti su posto intero.

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