Nei prossimi giorni (si spera dieci al massimo, ma anche prima) i docenti precari saranno chiamati a operare le per le 150 preferenze. Nell’ambito di queste scelte, si potrà optare per opzioni sintetiche (comuni o distretti) o puntuali (singole istituzioni scolastiche).

Uno dei dubbi maggiori per chi si appresta a partecipare alla procedura, soprattutto se è una delle prime volte che si partecipa, è se nella scelta delle centocinquanta preferenze, è preferibile scegliere i comuni o i distretti selezionando tutte le opzioni disponibili.

Il presupposto è che non si può dare una risposta univoca per tutti, anche perché se così fosse non ci sarebbero opzioni ma tutti propenderebbero per una sola tipologia di scelta.

La scelta delle centocinquanta preferenze è estremamente personale, legata alla propria situazione.

Di solito si propende per comuni e per distretti se non si ha una particolare preferenza relativa alle singole istituzioni scolastiche.

E allora quando si può optare per la scelta puntuale? Solitamente è riservata a chi elenca una singola istituzione scolastica; una scelta sintetica si fa quando indichi un comune o un distretto, considerando un insieme di istituzioni scolastiche.

E’ bene ricordare che nel momento in cui si sceglie una scuola si scelgono tutte le sedi di quella scuola. E’ il caso di un istituto comprensivo o ad un Istituto di istruzione superiore. Nella domanda si sceglie la sede centrale ma la supplenza conferita potrebbe svolgersi poi in un altra sede dislocata nello stesso o in altro comune.

Purtroppo non è possibile sapere dove si svolgerà servizio fino a quando non ci sarà l’assunzione vera e propria. Anche se un docente viene a sapere che nella scuola scelta è andato in pensione un professore che sappiamo svolgeva il suo servizio nella sede centrale, questo non dà certezze. Infatti se il posto rimane non assegnato fino alle supplenze, non è detto che al supplente nominato da GPS siano assegnate le classi lasciate libere dal collega.

L’algoritmo procede con l’assegnazione dei docenti alle classe in base a criteri diversi e non è possibile sapere a priori quali equilibri si comporranno. Questo significa che non si può sapere se in quella scuola che noi scegliamo c’è una cattedra di potenziamento.

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