Scelta 150 preferenze: indicando un istituto si inseriscono anche tutti i suoi plessi, importante valutare se conviene inserirlo o meno
A breve partirà la procedura per la scelta delle 150 preferenze, ma in ottica prossimo anno è importante anche comprendere come cambia la gestione delle supplenze con il passaggio da messa a disposizione a interpello come strumento unico di interlocuzione diretta tra scuole e docenti interessati all’incarico.
Partecipazione all’interpello in una provincia diversa da quella scelta delle GPS
È possibile partecipare all’interpello in una provincia diversa da quella scelta per le GPS, a condizione di non essere già destinatari di un contratto a tempo determinato.
Nella propria provincia si viene convocati prima da GPS.
L’interpello è utile nella propria provincia per classi di concorso non inserite in GPS o per altre province.
Scelta delle preferenze per un istituto
Quando si indica un istituto tra le 150 preferenze, si include tutto l’istituto con tutti i suoi plessi.
È necessario analizzare i plessi di un istituto per valutare se conviene inserirlo tra le preferenze.
Non si può sapere in anticipo se la supplenza sarà nella sede centrale o in un altro plesso, poiché questa decisione è un’organizzazione interna delle istituzioni scolastiche.
L’assegnazione delle cattedre avviene a settembre.
Quindi, è importante essere strategici nella selezione degli istituti e delle province, tenendo conto delle proprie situazioni e preferenze personali.
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