Scuola

Docenti di sostegno scelti dalle famiglie: dopo il rinvio l’obiettivo è l’abolizione della norma

Continua a tenere banco la questione della conferma dei docenti di sostegno su scelta delle famiglie. La norma si attuerà nel 2025, ma i sindacati puntano, dopo il rinvio, all’abolizione della norma.

  • Critica al DM e alle disposizioni legislative: Marcello Pacifico, leader del sindacato Anief, ha dichiarato che il sindacato si impegnerà a bloccare il Decreto Ministeriale (DM) con il supporto legale poiché lo ritiene incostituzionale.
  • Continuità didattica e stabilizzazione dei docenti: Pacifico sostiene che per garantire la continuità didattica, è necessario trasformare i posti in deroga in organico di diritto e stabilizzare i docenti specializzati, oltre a migliorare le condizioni per i lavoratori fuori sede.

Slittamento della norma

  • Rinvio all’anno scolastico 2025/2026: L’influenza delle famiglie nella scelta del docente di sostegno per i figli sarà attuata solo dall’anno scolastico 2025/2026, non dal prossimo 1° settembre. Questo rinvio è dovuto alla necessità di ulteriori disposizioni del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
  • Coinvolgimento delle famiglie: La norma prevede che le famiglie possano richiedere la conferma dell’insegnante supplente dell’anno precedente. Il Dirigente Scolastico proporrebbe quindi la conferma del supplente con precedenza assoluta rispetto agli altri docenti a tempo determinato, a condizione della disponibilità del posto e del diritto alla nomina del docente.

Posizione del sindacato Anief

  • Critica alla disposizione: Anief si oppone alla disposizione che consente alle famiglie di influenzare la scelta del docente di sostegno, argomentando che questa pratica non migliorerebbe la continuità didattica e violerebbe il merito, bypassando le graduatorie basate sui titoli e servizi acquisiti.
  • Proposta alternativa: Anief propone invece di trasformare i posti in deroga in cattedre di diritto e di specializzare in didattica speciale gli insegnanti che affiancano gli alunni senza docente specializzato.

Dettagli legislativi

  • Emendamento che ha causato il rinvio: Un emendamento aggiunto al testo approvato alla Camera prevede che le modalità di attuazione delle misure saranno definite con un regolamento specifico. Nel frattempo, per l’anno scolastico 2025/2026, tali modalità saranno definite con decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito.

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