Il doppio canale di reclutamento consentirebbe di ampliare questa procedura anche per i posti comuni, e invece dopo la bocciatura dell’emendamento dei giorni scorsi ci si dovrà “accontentare” della proroga disposta anche per l’anno prossimo dell’immissione in ruolo dei docenti di sostegno iscritti nelle GPS prima fascia nelle province.

Chi resta fuori

La procedura scatta nel caso in cui risultano esaurite le graduatorie dei concorsi. Vale anche nel caso di residuo di posti vacanti e disponibili. In questi casi la normativa prevede che vengano assegnati, con contratto a tempo determinato, ai docenti inclusi a pieno titolo nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno.

Restano fuori da questo beneficio i docenti inseriti in GPS con riserva.

La procedura di partecipazione a questo tipo di assegnazione è già in corso. E’ riservata ai docenti specializzati sul sostegno che risultino regolarmente iscritti in GPS prima fascia. E’ necessario che siano in possesso dei requisiti previsti dalla normativa. Chi vuole partecipare alla procedura per le immissioni in ruolo dovrà esprimere la propria volontà presentando la domanda on line nell’ambito della scelta delle 150 preferenze entro le ore 14 del 7 agosto del 2024. C’è il vincolo di dover presentare domanda nella stessa provincia in cui si è inseriti nella GPS.

I rinunciatari

E’ l’unica procedura valida, qualunque altra modalità verrà scartata.

L’assegnazione sarà limitata al contingente autorizzato, per la copertura dei posti di sostegno che risultano ancora vacanti e disponibili. Il contratto sarà a tempo determinato e sarà riservato agli insegnanti iscritti nella GPS sostegno prima fascia che hanno presentato domanda per l’assunzione in ruolo.

Poi ci sarà l’anno di formazione e prova.

I docenti inseriti in prima fascia GPS che nell’ambito della presentazione della domanda non selezionano l’immissione in ruolo, sono considerati rinunciatari. Nessuna conseguenza invece per l’ottenimento delle supplenze.

Non indicare determinate sedi equivale a dichiararsi rinunciatari per quelle stesse sedi.
Presentare domanda per il ruolo senza ottenere l’incarico per le tipologie di posto di sostegno e per le sedi richieste, consente comunque di partecipare alle successive procedure di conferimento delle supplenze sia fino al 31 agosto, sia fino al 30 giugno sia alle supplenze brevi e saltuarie.

La mini call veloce

C’è poi la possibilità in ultima istanza di partecipare mediante Mini call veloce. E’ una possibilità riservata gli insegnanti inseriti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno o nei relativi elenchi aggiuntivi. Per partecipare serve aver preso parte alla procedura per l’immissione in ruolo senza essere risultati rinunciatari né destinatari di una proposta di assunzione sulla specifica tipologia di posto di sostegno. La mini call veloce consente di prendere parte all’assegnazione dei posti rimasti vacanti in province diverse della stessa regione rispetto alla provincia d’inserimento nelle GPS.

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