Graduatorie, Gps e supplenze

Scorrimento graduatorie: ministero dà ok all’assunzione degli idonei, ma entro fine anno c’è posto solo per 5mila idonei dei concorsi 2020

Significativo summit tra ministero e sindacati per parlare della programmazione dell’imminente nuovo anno scolastico. In particolare, il dibattito si è concentrato sulle dinamiche del reclutamento dei docenti in vista della ripresa delle lezioni.

I sindacati si sono presentati con le idee chiare, introducendo nell’ambito del dibattito la questione degli idonei dei concorsi 2020. L’obiettivo è sempre quello di inserirli nell’ambito di un piano di assunzioni a tempo indeterminato.

Le parti sociali non anno trovato una porta chiusa davanti, considerato che lato ministero c’è apertura nei confronti dello scorrimento delle graduatorie per questi docenti. Quel che delude è il limite fissato, che al momento non potrà andare oltre le 5mila assunzioni entro dicembre.

I posti accantonati

I vincoli sono sempre quelli relativi agli accordi presi con il Pnrr. Ma il dialogo con la Commissione Europea proseguirà.

I numeri parlano di un contingente di 45.124 posti per le immissioni in ruolo autorizzato dal Mef. I posti vacanti dopo la mobilità sono 62.393, che significa circa 17.000 posti da coprire con un nuovo concorso PNRR previsto per l’autunno.

Le immissioni in ruolo dei docenti avverranno al 50% da GaE-GPS e per l’altra metà da graduatorie dei concorsi. Alcuni posti liberi sono stati messi da parte per i vincitori del secondo concorso da bandire in autunno. Non va dimenticata la graduatoria di merito del primo concorso del Pnrr, ancora in corso.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti sul mondo della scuola