In questi giorni di lavoro extra per gli Uffici scolastici, non contribuisce certo ad agevolare il compito il caos delle tante esclusioni cui è necessario provvedere per quel che riguarda la cancellazione dei docenti di ruolo dalla stessa classe di concorso di titolarità. Molti possono essere i motivi che stanno portando alla cancellazione dei docenti di ruolo dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Soprattutto molti possono essere i motivi per cui così tanti docenti di ruolo risultano ancora inseriti in queste graduatorie.

Mancato aggiornamento per disinteresse: Molti docenti di ruolo, già assunti a tempo indeterminato, potrebbero non aver aggiornato le loro posizioni nelle GPS entro la scadenza del 24 giugno perché non più interessati. Tuttavia, l’Ordinanza Ministeriale n. 88/2024 prevede l’inclusione automatica nelle GPS 2024/26 per coloro che erano presenti nelle GPS 2022/24, anche se non hanno presentato domanda di aggiornamento, con l’impossibilità di aggiornare il punteggio e perdendo le preferenze. Di conseguenza, questi docenti continuano a comparire nelle GPS anche se non più interessati, ma devono essere cancellati solo dalla classe di concorso di titolarità.

Prevenzione in caso di esito negativo del percorso di formazione: Alla data di scadenza per la presentazione della domanda per le GPS 2024/26, inizialmente fissata al 10 giugno, molti docenti non avevano ancora completato l’anno di prova e formazione. Nell’incertezza di un possibile esito negativo del percorso, potrebbero aver scelto di rinnovare la domanda per non farsi trovare impreparati. Questo avrebbe permesso loro di rimanere nelle GPS nel caso in cui non avessero superato l’anno di prova e formazione, garantendo così una sorta di “piano di riserva”.

Lavoro di pulizia

Al di là delle motivazioni personali dei docenti, è cruciale che gli Uffici Scolastici svolgano un’attenta verifica dei database per produrre elenchi il più possibile accurati per l’attribuzione delle supplenze nell’anno scolastico 2024/25. Questo processo di verifica assicurerà che le graduatorie siano aggiornate e che i posti disponibili siano attribuiti in modo corretto e tempestivo, evitando disagi sia per i docenti che per le scuole.

Le ragioni per cui molti docenti di ruolo erano ancora inseriti nelle GPS possono essere ricondotte principalmente alla mancanza di aggiornamento per disinteresse o per precauzione. Gli Uffici Scolastici hanno il compito di garantire che le liste siano pulite e precise per un’efficace gestione delle supplenze.

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