Scuola

Immissioni in ruolo 2024: il paradosso dei tanti posti vacanti ma inutilizzabili che saranno assegnati a supplenza fino al 31 agosto 2025

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha pubblicato il Decreto Ministeriale n. 158/2024, che autorizza le operazioni di immissione in ruolo per l’anno scolastico 2024/25. Complessivamente, sono stati autorizzati 45.124 posti da suddividere equamente tra graduatorie ad esaurimento (GaE) e graduatorie di merito concorsuali (GM). Per le graduatorie di merito concorsuali, è necessario effettuare una suddivisione ulteriore in base alle percentuali di posti spettanti a ciascuna di esse.

Ripartizione del contingente regionale

Il contingente regionale assegnato dal MIM rappresenta il numero massimo di assunzioni in ruolo che ciascun Ufficio Scolastico Regionale può effettuare. Gli uffici scolastici regionali devono poi ripartire questi posti tra le diverse classi di concorso e tipologie di posto, tenendo conto della presenza di aspiranti nelle graduatorie e dei posti vacanti e disponibili risultanti dalle operazioni di mobilità per l’anno scolastico 2024/25. Se non è possibile effettuare tutte le assunzioni previste per una determinata classe di concorso o tipologia di posto a causa dell’esaurimento delle graduatorie, si può procedere a una compensazione, assegnando i posti eccedenti ad altre classi di concorso o tipologie di posto con aspiranti ancora presenti nelle graduatorie.

Posti non utilizzabili

Nonostante siano vacanti e disponibili, alcuni posti non possono essere utilizzati per le immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2024/25. Secondo le istruzioni operative allegate al DM, i posti comunicati al sistema informativo dopo la chiusura delle aree per le operazioni di mobilità non possono essere utilizzati per le immissioni in ruolo. Le aree per le operazioni di mobilità per l’a.s. 2024/25 sono state chiuse il 18 aprile 2024 per la comunicazione dei posti disponibili e il 23 aprile 2024 per la comunicazione delle domande.

Questi posti non sono utilizzabili né a livello quantitativo (per incrementare il contingente di nomina) né qualitativo (per essere assegnati a una determinata sede). Ad esempio, se nella provincia X un posto vacante nella scuola G è stato comunicato dopo il termine stabilito, non può essere utilizzato per le immissioni in ruolo. Anche se la provincia X ha sei posti assegnati per il ruolo, il posto della scuola G non può essere utilizzato, rendendo indisponibile anche il posto della scuola F.

45.124 posti massimi utilizzabili

Il numero totale dei posti vacanti e disponibili a livello nazionale è di 64.156, ma il numero massimo autorizzato per le immissioni in ruolo è di 45.124. I posti non utilizzati verranno assegnati come supplenze fino al 31 agosto 2025, tramite le graduatorie ad esaurimento (GaE) o le graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). Gli aspiranti che hanno presentato correttamente la domanda entro il 7 agosto 2024, indicando fino a 150 preferenze, potranno ottenere una supplenza.

I posti assegnati a supplenza nel 2024/25 saranno banditi nel secondo concorso previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), atteso per l’autunno 2024.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti sul mondo della scuola.