Patrizia Giovannini, coordinatrice provinciale della Gilda Insegnanti di Latina, ha espresso forti preoccupazioni riguardo all’imminente avvio dell’anno scolastico. Come riportato da Latina Today, Giovannini sottolinea che i ritardi nelle procedure di nomina e l’aumento del numero di aspiranti nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) potrebbero portare a un inizio d’anno particolarmente difficile.

Il Ministero dell’Istruzione ha fissato la data del 23 agosto per le nomine derivanti dalla “mini call veloce”, imponendo che tutte le operazioni necessarie, dalla scelta della graduatoria alla pubblicazione degli esiti e all’assegnazione delle sedi, siano completate entro tale data. Tuttavia, Giovannini evidenzia le difficoltà che queste scadenze comportano, soprattutto considerando il periodo di Ferragosto, quando molti insegnanti precari si trovano a dover compilare le domande telematicamente con pochissimo preavviso, compromettendo il loro meritato riposo.

Giovannini teme che l’implementazione dell’algoritmo per le supplenze nell’ultima settimana di agosto possa portare a un vero e proprio “pandemonio”. Il rischio è che le operazioni vengano eseguite in modo affrettato e confuso, a danno della correttezza e della trasparenza, con possibili ricorsi già prevedibili per errori nelle valutazioni dei titoli da parte delle commissioni regionali. Questo scenario preannuncia, secondo Giovannini, uno dei peggiori inizi di anno scolastico degli ultimi tempi, caratterizzato da discontinuità e problemi organizzativi.

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