La mancanza di una graduatoria degli idonei nel concorso PNRR 2023 per infanzia/primaria sarà oggetto di dibattito nelle prossime settimane tra sindacati e ministero.

Assenza di una Graduatoria degli Idonei

Le graduatorie di merito (GM) del concorso PNRR 2023 includono solo i vincitori, ovvero coloro che sono stati effettivamente assegnati a un posto di ruolo. Non è prevista una lista di idonei, cioè di coloro che hanno superato le prove ma non hanno ottenuto immediatamente un posto.

Senza un elenco ufficiale degli idonei, manca trasparenza e chiarezza per i candidati riguardo la loro posizione in caso di rinunce da parte dei vincitori. L’assenza di un elenco può complicare la dimostrazione del superamento delle prove ai fini di altri punteggi, come la mobilità o la graduatoria interna di istituto.

Integrazione della Graduatoria di Merito

Il Decreto Ministeriale 205/2023 e il bando di concorso (DDG 2576/2023) prevedono che la graduatoria possa essere integrata con candidati che hanno superato le prove nel caso di rinunce ai posti assegnati. Questa integrazione è limitata ai posti previsti dal bando.

Sebbene sia prevista l’integrazione, non vi è trasparenza su chi verrebbe chiamato in caso di rinunce, poiché manca un elenco chiaro degli idonei. Questo rende difficile per i candidati capire la loro posizione e sapere se potrebbero essere chiamati.

Necessità di un elenco graduato degli idonei

Trasparenza e diritti dei candidati

Con un elenco degli idonei, i candidati saprebbero esattamente la loro posizione in graduatoria, facilitando la comprensione di chi potrebbe subentrare in caso di rinunce.

Utilità per la mobilità e la Graduatoria Interna

Il superamento delle prove concorsuali deve essere attestato per l’attribuzione di punteggi in contesti come la mobilità e le graduatorie interne di istituto. Senza un elenco ufficiale, la certificazione di tale superamento potrebbe risultare difficile e meno trasparente.

Sarebbe opportuno creare un elenco graduato di tutti coloro che hanno superato le prove concorsuali. Questo non solo garantirebbe trasparenza e correttezza, ma faciliterebbe anche la gestione delle rinunce e la successiva integrazione della graduatoria.

Potrebbe essere utile una modifica normativa che espliciti la necessità di pubblicare un elenco degli idonei, in modo da eliminare ogni dubbio interpretativo e garantire i diritti dei candidati.

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