Scuola

Concorso scuola novembre 2024: ultima occasione per gli ITP di partecipare con il solo diploma, dopo il 31 dicembre 2024 sarà richiesta la laurea

Mentre è ancora in corso la fase finale del primo concorso scuola pnrr, già ci si proietta al secondo concorso scuola del 2024, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è atteso tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Questo concorso è pensato per consentire anche a coloro che stanno completando il percorso abilitante con CFU (Crediti Formativi Universitari) di partecipare. Sarà anche l’ultima occasione per gli Itp di partecipare con il solo diploma. Per questo non si potrà superare la data del 31 dicembre, oltre la quale questo requisiti non sarà più sufficiente.

Procedura del concorso

Il bando del concorso sarà di portata nazionale ma organizzato su base regionale. La procedura prevede due prove: prova scritta e prova orale

Per superare ciascuna prova, i candidati devono ottenere un punteggio minimo di 70/100. Saranno ammessi alle prove orali un numero di candidati pari al triplo dei posti messi a concorso per ogni specifica classe di concorso.

Requisiti per la partecipazione

I seguenti candidati sono ammessi al secondo concorso:

Candidati con 30 CFU: Possono partecipare se hanno acquisito 30 CFU, con l’obbligo di conseguire i restanti 30 CFU durante l’anno di formazione e prova per ottenere l’abilitazione all’insegnamento.

Candidati con 60 CFU: Devono possedere l’abilitazione per la classe di concorso per la quale partecipano.

Candidati con 3 anni di servizio: Sono ammessi se hanno svolto almeno 3 anni di servizio nell’ultimo quinquennio, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso.

Candidati con 24 CFU: Possono partecipare se hanno conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022.

ITP (Insegnanti Tecnico Pratici): Possono partecipare con il solo diploma fino al 31 dicembre 2024; successivamente sarà richiesta la laurea.

Requisiti aggiuntivi per il sostegno

I candidati che partecipano per i posti di sostegno devono essere in possesso, oltre al titolo di studio, della specializzazione per l’insegnamento ai disabili.

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