Scuola

Graduatorie docenti 2024: ancora molti errori con insegnanti prima assunti e poi esclusi, piattaforma ministero in tilt

Sta procedendo in maniera particolarmente difficoltosa la procedura di immissioni in ruolo docenti in vista del nuovo anno scolastico. A caratterizzare questo agosto di operazioni propedeutiche all’avvio delle lezioni la segnalazione di una serie di errori e rettifiche nelle graduatorie docenti.

Rettifiche di graduatorie e punteggi

Sono molti i casi di docenti che sono stati assunti e poi esclusi. Ma anche casi di docenti prima esclusi e poi immessi in ruolo. Da cosa dipende questa montagna russa nella procedura che sta creando incertezza e sfiduciando i candidati nei confronti dell’affidabilità del sistema?

Uno degli Uffici Scolastici Regionali maggiormente in difficoltà sembra essere quello della Toscana, già arrivato alla quarta rettifica nelle ultime settimane. Rettifiche che riguardano anche graduatorie e punteggi.

Se da un lato va messa in conto una fase in cui possano emergere errori e conseguenti rettifiche, la sensazione è che quest’anno si stia andando decisamente oltre, raggiungendo dei numeri preoccupanti.

L’assegnazione delle province

Le graduatorie del concorso straordinario anche in virtù delle prove suppletive, sono caratterizzate da numerosi ritardi. Dopo la pubblicazione delle graduatorie il 16 agosto ci si aspettava che il sistema assegnasse le province, ma i continui errori nelle graduatorie, con persone e posizioni mancanti, stanno rallentando la procedura.

E così si assiste a casi di docenti esclusi dal ruolo dopo averlo ottenuto. Una brutta sorpresa per chi credeva di aver finalmente risolto la propria situazione professionale. Ma anche liete sorprese per chi prima è stato escluso e poi incluso nuovamente.

Le ultime correzioni sono inerenti l’assegnazione delle province.

Piattaforma inadeguata

Problemi anche per i tempi ristretti imposti ai docenti con procedure da completare in meno di 24 ore. Per chi viene assegnato alla provincia scelta sono sufficienti, in caso contrario serve tempo per analizzare le scuole disponibili. Una scelta importante dal punto di vista personale e professionale che condiziona tutto il lavoro.

In generale dunque non si può definire promossa la nuova piattaforma implementata dal Ministero, caratterizzata da tempi stretti e sovraccarico di lavoro. Anche le graduatorie provinciali per le supplenze sono state ripubblicate, causando una sovrapposizione di canali di assunzione deleteria. E nel frattempo l’anno scolastico nuovo è ormai alle porte.

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