Il DM n. 158 del 31 luglio 2024 regola le immissioni in ruolo del personale docente per l’anno scolastico 2024/25, delineando l’ordine di scorrimento delle graduatorie e integrando le normative recenti. Un aspetto cruciale riguarda gli idonei dei concorsi del 2020 (DD n. 498 per la scuola secondaria e DD n. 499 per infanzia e primaria). Le istruzioni operative specificano che, dopo le assegnazioni ordinarie delle GaE e dei concorsi, i posti di sostegno residui saranno attribuiti con contratto a tempo determinato ai docenti della prima fascia GPS, secondo il DM n. 111 del 6 giugno 2024.

Lo scorrimento delle graduatorie

Successivamente, se il contingente di assunzioni non fosse esaurito, si procederà allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi ordinari del 2020, includendo gli idonei che hanno superato il punteggio minimo. Nel caso delle discipline STEM, gli idonei del concorso del 2021 precederanno quelli del concorso del 2022.

Questa procedura è stata criticata da alcuni sindacati, come riportato da Chiara Cozzetto dell’Anief, che sottolinea come il Ministero abbia assegnato un contingente massimo di assunzioni per regione, suddiviso dagli Uffici Scolastici Regionali secondo le disponibilità effettive e la normativa vigente. In ogni fase, il contingente può essere rimodulato per coprire i posti vacanti.

Idonei superati dalle Gps

Una situazione controversa riguarda gli idonei del concorso 2020 in Sicilia per i posti di sostegno, i quali lamentano di essere stati esclusi dalle prime due fasi della procedura, superati da candidati delle Graduatorie ad Esaurimento (GaE) e delle GPS, che non hanno superato alcun concorso specifico per la classe di concorso in questione. Questo nonostante l’immissione in ruolo da GPS sia una procedura “straordinaria” e subordinata alla disponibilità di posti residui.

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