Prende oggi ufficialmente il via la procedura di Mini Call Veloce da GPS sostegno prima fascia per l’anno scolastico 2024/25. I docenti interessati possono presentare domanda tramite la piattaforma online del ministero. La procedura prende il via oggi e si conclude il 26 agosto alle 14.

Pochi giorni a disposizione

Per questo, nonostante ci sia un quadro delle disponibilità già a disposizione dei candidati, può essere utile attendere qualche ora in modo da avere una visione più aggiornata della situazione in modo da fare scelte più consapevoli. Aspettare il fine settimana per presentare la domanda potrebbe essere una buona strategia.

Ma chi preferisce provvedere subito, anche in virtù della finestra temporale ristretta individuata dal ministero, potrà procedere già oggi a partire dalle 14.

Con questa procedura, si provvede all’attribuzione dei posti di sostegno ancora residui dopo scorrimento di GaE /concorsi (nelle percentuali spettanti) / GPS sostegno prima fascia.

I requisiti di partecipazione

I requisiti di partecipazione comprendono l’essere inseriti a pieno titolo nelle GPS. Per questo, bisogna aver presentato domanda per la provincia di inserimento GPS 2024/26. Sono esclusi dalla procedura coloro i quali non sono destinatari di nomina da GPS sostegno nella propria provincia nè rinunciatari.

Le domande si presentano online usando la piattaforma INPA, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it.

Uno dei vantaggi delle mini call veloce è che consente di prendere parte alla procedura anche in una provincia diversa rispetto a quella scelta per le GPS. Possibile sceglierla anche all’interno della stessa regione o in una regione diversa. Ai candidati è concesso anche si selezionare una regione per poi indicare una o più province all’interno di quella regione. Ogni candidato dovrà necessariamente assegnare un ordine di preferenza.

Gli esiti

Vista la finestra temporale ridotta, la procedura prevede che già a partire dalla prossima settimana gli ambiti territoriali potranno iniziare a far scorrere la procedura e lavorare a sistema le domande ricevute. Il primo passaggio prevede l’attribuzione della provincia. Poi si passa all’assegnazione della scuola. La procedura deve concludersi entro il 31 agosto.

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