Non ci sono dubbi circa la pubblicazione del bando per il prossimo concorso scuola in autunno, nonostante conferme ufficiali non arrivino da diverse settimane lato ministero. Ma il secondo concorso 2024 pnrr che sta destando molte polemiche tra quanti ritengono inutile e paradossalmente dannoso una nuova procedura a poca distanza dall’altra, peraltro ancora in corso, si farà, proprio in virtù degli accordi presi dall’Italia con l’Ue circa la stabilizzazione dei docenti.

19mila posti messi a bando

Da settembre scatterà ufficialmente il conto alla rovescia che porterà al bando, del quale di fatto sappiamo già praticamente tutto, tranne che le date di avvio delle prove. Sappiamo che le prove scritte saranno ancora più selettive, qualche certezza in meno sugli ordini e gradi convolti.

La quota base di posti messi a bando sarà di 19mila, ma potrebbero essere aumentati prima dell’avvio del concorso. La novità principale rispetto al concorso che lo ha preceduto, sicuramente il fatto che potrà accedere alla prova orale solo chi allo scritto ha raggiunto un punteggio minimo di 70 su 100. Ci sarà però il limite del triplo dei posti disponibili per regione.

I requisiti di accesso

Anche i requisiti di accesso restano di fatto invariati. Si aggiungono gli aventi diritto dei percorsi abilitanti. Ultima occasione di partecipazione per i diplomati Itp:

• Laurea di accesso alla classe di concorso e abilitazione;
• Laurea di accesso alla classe di concorso più tre anni di servizio svolti negli ultimi cinque, con almeno un anno specifico per la classe di concorso;
• Laurea più 24 CFU ottenuti entro il 31 ottobre 2022;
• Laurea più almeno 30 CFU dei 60 necessari per l’abilitazione.
• Abilitazione o diploma per ITP ai sensi del PDR 19/2026 e dm 259/2017

Gli ordini e i gradi interessati

Come detto resta da chiarire se sarà bandito o meno per tutti gli ordini e gradi. Il Regolamento per le Secondaria di I e II grado DM n. 205 del 26 ottobre 2023 prevede già un secondo concorso per la fase transitoria. Cosa assente nel regolamento di Infanzia e Primaria. Questo non toglie che possa essere bandito come normale concorso annuale. A breve verrà ufficializzato se ci sarà bando anche per Infanzia e Primaria.

L’obiettivo del ministero, dichiarato, è bandire il concorso entro fine anno. Presumibilmente tra ottobre e novembre, ma in ogni caso c’è tempo fino a fine anno, con prove che poi inevitabilmente verranno avviate nel 2025.

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