Come verrà gestita l’introduzione dell’educazione civica nelle scuole a partire dal prossimo anno scolastico? Lo spiega il Ministro Valditara, specificando che le 33 ore di educazione civica, materia che è stata inserita come centrale nella didattica, dovranno essere distribuite dal collegio docenti.

La distribuzione delle ore

In questo modo potranno entrare a far parte dell’intero percorso formativo. La metodologia di applicazione delle ore di lezione è stata esplicitata nella parte introduttiva. Le scuole avranno a che fare con 33 ore da gestire. Se non saranno disponibili nelle scuole docenti di materie giuridico-economiche, dovranno essere distribuite il più equamente possibile dal collegio docenti. Secondo Valditara, in nome della trasversalità che viene affermata, l’educazione civica dovrà entrare a far parte di tutta la didattica.

Gli obiettivi

L’obiettivo di questa nuova materia sarà quello di mettere al centro la persona, la solidarietà, il lavoro, la libertà e la responsabilità individuale, senza dimenticare il valore della patria.

“Il concetto di patria si è perso per strada, sostituito da una visione distorta”, afferma il Ministro. “Patria non è nazionalismo, che implica superiorità e conflitto. Patria è un mondo di valori, di radici, fondamentale per costruire un’identità solida, soprattutto per l’integrazione degli studenti stranieri”.

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