Finestra temporale ristretta, coincidente con il weekend, difficoltà per molti candidati a completare la procedura per errori nel sistema Un mix esplosivo che sta rendendo la procedura di assegnazione incarichi per le GPS sostegno I fascia un fallimento finora. E puntuale arriva da parte dei sindacati la richiesta di una proroga. Nello specifico a chiederla è Uil Scuola Rua.

Le difficoltà della procedura

La scadenza fissata dal ministero per la presentazione delle domande utili alla mini call veloce anno scolastico 2024/25 è fissata per domani 26 agosto alle ore 13:59. Ma in virtù di un weekend difficile, Uil Scuola Rua chiede al ministero una proroga.

La richiesta in seguito alle numerose segnalazioni pervenute ai sindacati da parte dei referenti territoriali. A lamentarsi anche i docenti coinvolti nella procedura. La procedura non procede bene, in virtù di una serie di errori nella compilazione della domanda. E così la procedura “mini call veloce” graduatorie GPS sostegno I fascia” si sta rivelando un mezzo flop, anche alla luce dei pochi posti disponibili.

Ad avere difficoltà molti docenti che hanno presentato regolare istanza per la partecipazione alla prima fase della procedura, con l’invio della domanda per le max 150 preferenze qualche giorno fa.

Gli errori del sistema

Il problema è però che il sistema nega l’accesso a molti di loro, impedendo di inoltrare la domanda. Il motivo? Il sistema li considera rinunciatari. Una anomalia considerato che invece questi docenti hanno regolarmente inserito tutte le sedi e il codice sintetico dell’intera provincia di inclusione. Ma le difficoltà riguardano anche altre casistiche, come l’impossibilità di accedere perché il nominativo dell’aspirante non risulterebbe a sistema.

A questo si aggiunge che la collocazione temporale nel weekend della procedura rende difficile parlare con gli uffici scolastici chiusi. E così la finestra temporale già ristretta lo diventa ancora di più.

La richiesta di proroga

Di qui la richiesta di una proroga al ministero, considerato che la scadenza delle 13.59 di lunedì 26 agosto impedirà in mattinata agli uffici scolastici di risolvere tutte le situazioni in bilico. Vedremo se il ministero accorderà la proroga, ma considerate le tempistiche ristrette che stanno facendo accavallare diverse procedure, sembra difficile.

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