Docenti di ruolo e gps: chi ha nomina da sostegno può lasciare per altra proposta di cattedra a tempo indeterminato
I docenti di sostegno assunti tramite la procedura della mini call veloce per l’anno scolastico 2023/24 hanno dei vincoli particolare per quel che riguarda l’accettazione di altri incarichi? In base alla normativa, un docente già di ruolo, assunto tramite GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) per il sostegno, può accettare una nuova proposta di nomina a tempo indeterminato senza perdere il diritto alla precedente posizione.
Scelte professionali e personali
Questo aspetto riguarda quei docenti che, durante l’anno scolastico, potrebbero trovarsi a ricevere una proposta di ruolo in una sede più vicina alla propria residenza o più in linea con le proprie aspirazioni professionali. La possibilità di accettare una nuova nomina rappresenta un’opportunità significativa, poiché consente ai docenti di migliorare la propria situazione lavorativa senza dover rinunciare alla stabilità già acquisita con l’incarico precedente.
La normativa specifica che il docente deve presentare formale rinuncia al precedente contratto solo nel momento in cui accetta definitivamente la nuova proposta di ruolo. Questo per valutare con calma e ponderazione l’opportunità, confrontando i vari fattori in gioco, come la sede di lavoro, la tipologia di istituto e il contesto professionale.
La flessibilità dei docenti
Questa disposizione si inserisce in un quadro normativo più ampio volto a garantire una maggiore flessibilità ai docenti, soprattutto in una fase di cambiamenti continui nel sistema scolastico italiano. Per i docenti interessati, è quindi consigliabile monitorare attentamente le comunicazioni ufficiali e le eventuali nuove opportunità di ruolo, valutando ogni possibilità con attenzione per fare la scelta migliore per il proprio percorso professionale.
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