Non ci sono solo i docenti in trepidazione in questi ultimi giorni di agosto per le nomine in vista del nuovo anno scolastico. Il mondo della scuola non può prescindere dall’importanza che riveste il personale Ata nella gestione quotidiana di tutto ciò che ruota attorno alle lezioni, e allora non può che destare preoccupazione la notizia che ci sono ancora ritardi nella pubblicazione delle graduatorie di terza fascia del personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario).

Uffici scolastici in ritardo

Si sperava che l’ultima settimana di agosto, quella in corso, potesse portare novità significative in questo senso, e invece si registra solo la conferma di ulteriori problematiche che continuano a contraddistinguere il lavoro degli uffici scolastici loro malgrado oberato dal sovrapporsi di operazioni da completare nel minor tempo possibile e senza errori che inficerebbero tutto il risultato.

Al momento ci sono ancora ritardi in diverse province italiane. Il risultato finale è che ora come ora migliaia di aspiranti devono restare in attesa di conoscere la propria posizione.

Da cosa dipendono questi ritardi? Non c’è una riposta univoca n queto senso, dal momento che le difficoltà sono da ricondurre a molteplici situazioni che poi comportano il risultato finale. Al momento i ritardi nella pubblicazione delle graduatorie ATA dipendono essenzialmente da problematiche organizzative.

I motivi delle difficoltà

Le scuole capofila sono le responsabili della verifica delle domande e della pubblicazione delle graduatorie. Il loro lavoro però non è semplice ed è sicuramente reso ancora più complesso dal fatto che devono avere a che fare con notevoli carenze di personale. Non solo: si registrano anche difficoltà logistiche di vario tipo, a seconda delle diverse province italiane, che non fanno altro che complicare il risultato finale.

C’è poi da fare i conti con errori che causano reclami e rettifiche. Mai come quest’anno gli uffici stanno avendo a che fare con moltissimi reclami presentati dai candidati per errori nella valutazione dei titoli e dei servizi dichiarati. Al momento sono in corso ulteriori verifiche e rettifiche. Un atto dovuto e necessario per garantire la maggior precisione possibile nel risultato finale, fatto sta che tutto ciò comporta inevitabili ritardi.

Rischio rinvio

Cresce inevitabilmente il nervosismo tra i diretti interessati per quella che al momento viene considerata una mancata pubblicazione delle graduatorie. Sono operazioni che per molti aspiranti rappresentano lo spartiacque lavorativo per avviare o continuare il proprio percorso nelle scuole, senza dimenticare il discorso economico. Al momento da ciò che risulta in molte province le graduatorie sono ancora in fase di revisione diverse graduatorie. E così le nomine per i ruoli di collaboratore scolastico, assistente amministrativo e tecnico rischiano inevitabilmente di slittare.

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