Falsa partenza per l’algoritmo Gps: graduatorie appena pubblicate, primo turno di nomine due giorni prima dell’inizio delle lezioni
Nonostante a pubblicazione delle graduatorie Gps arrivate proprio sul filo di lana, la sera del 30 agosto, per alcune grandi città come Napoli l’algoritmo potrebbe partire soltanto tra il 9 e il 10 settembre. Questo significa che tutta la prossima settimana non ci sarebbero novità, e soprattutto che si arriverebbe ad avere le nomine soltanto a ridosso dell’avvio dell’anno scolastico programmato per il 12 settembre in Campania. Lo sostiene Orizzonte Scuola.
Migliaia di docenti in sospeso
Una situazione che desta preoccupazione per l’organizzazione delle classi, che rischiano di trovarsi i primi giorni di scuola scoperte.ma anche per i docenti eventualmente destinatari di un incarico, che si potrebbero ritrovare costretti a spostamenti e organizzazioni di vita privata e familiare da un giorno all’altro.
Resta dunque ancora problematica e preoccupante la situazione per migliaia di docenti che dopo questo weekend si troveranno già immersi nel mese di settembre, quello deputato all’inizio dell’anno scolastico, senza un minimo di certezze. Ma la preoccupazione non investe soltanto gli insegnanti: sono tutti coinvolti, dai dirigenti scolastici ai sindacati alle famiglie. Meno preoccupati di tutti forse sono gli studenti, ma inconsapevolmente, essendo in realtà i più danneggiati da questa situazione.
Falsa partenza per l’algoritmo
Situazione non meno difficile in altre province, considerato che mancano ancora alcune pubblicazioni di graduatorie e dove l’algoritmo non è ancora partito. Per il momento unica regione virtuosa il Piemonte, che ha avviato il primo turno di nomina il 30 agosto risultando come spesso accade tra le apripista di queste operazioni.
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Saranno felici i figli dei papà che hanno speso tanti bei soldini per comprare il titolo di sostegno estero, andranno orgogliosi a prender servizio. Quando poi verrà avviato il corso Indire sempre gli stessi papà saranno ben felici di spendere altri soldini e fare assumere il proprio figliuolo come docente di sostegno. Peccato che tutti questi figliuoli non sappiano coniugare un verbo o usare un condizionale o svolgere una equazione o sapere dove si trova trani. Chapeau alla destra e valditara.
Infatti è veramente poco democratjco .che senza comunicazioni coloro che hanno conseguito il.titolo di sostegno all’estero senza seguire le stesse modalità di quello italiano possano
entrare nelle graduatorie Gps non alla fine, ma a pettine togliendo posti a chi ha conseguito il titolo con tirocinio e lavoro di 8mesi
Posticipate le GPS per agevolare i percorsi da 30 CFU delle università. Docenti che anche senza aver mai insegnato si vedono attribuire un punteggio esagerato per un corso da 30 CFU( su sostegno ben 24 + 12 punti in base al voto) scavalcando docenti con TFA e 3 anni di servizio. Per lavorare un docente deve avere tutti i documenti in regola, per far fronte ai docenti che hanno conseguito il titolo all’ estero non ancora riconosciuto non si crea una commissione per velocizzare il lavoro, si fa fare un corso ulteriore per far sborsare altri soldi e lo si assume senza avere ancora il titolo riconosciuto. Noi docenti dobbiamo rispettare date e scadenze, le USR rispettare la data max del 31 agosto?. Il sistema scuola fa acqua da tutte le parti e chi fa le cose in regola è penalizzato sempre. Il mondo come sempre è dei furbi.
Andrà sempre peggio
Sono la mamma di una insegnante precaria da molti anni sempre con un contratto a tempo determinato come se lei e la figlia a luglio e agosto non debbano mangiare il governo non si è mai occupato di sistemare bene la scuola so che ci sono scuole che in 2 anni prendono diploma e pagano per le università all’estero vergognatevi fatto qualcosa