Prossimo concorso scuola novembre abilitante: chiesta pubblicazione delle graduatorie degli idonei e abilitazione come per tutte le procedure ordinarie
Siamo a metà strada tra il primo concorso Pnrr, ancora in via di definizione, e il prossimo ormai programmato e che per questo non verrà annullato nonostante le proteste di chi lo ritiene non solo superfluo, ma anche dannoso. Proprio in virtù di questo accavallamento di procedure, monta la protesta di chi è risultato idoneo allo scorso concorso ma non vincitore.
Lo scorrimento delle graduatorie
I sindacati stanno continuano a promuovere ricorsi non solo individuali, ma soprattutto a difesa dell’intera categoria, per risolvere l’anomalia inerente la mancata pubblicazione integrale delle graduatorie di merito dei concorsi PNRR. È ormai stato detto più volte come sia assolutamente illegittimo che un candidato abbia preso parte una procedura concorsuale, sia risultato idoneo ma gli sia preclusa la possibilità di accedere alla propria posizione in graduatoria conoscendo il proprio punteggio.
I sindacati insistono sul diritto alla trasparenza e pretendono che ogni candidato sappia esattamente dove si colloca, anche se non è risultato vincitore, anche alla luce del fatto che in caso di rinunce si procederà allo scorrimento e chi verrà chiamato lo sarà “a sorpresa”, mentre tutti gli altri dovranno dare per buona la decisione del ministero dando per scontato di essersi posizionati peggio in graduatoria.
Concorso abilitante
La richiesta al ministero è di una modifica normativa in questo senso, che potrebbe arrivare a breve. Ma le lamentele non finiscono qui, perché nonostante i presupposti e le condizioni fossero chiare fin dalla pubblicazione del bando, viene rilevata l’anomalia in base alla quale è stato organizzato un concorso ordinario che non è abilitante per gli idonei. In attesa del bando del prossimo concorso previsto tra novembre e dicembre, per il ministero le questioni da affrontare non sono certo poche.
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La scuola è nel caos più completo lo dice un ex docente che ha insegnato per 42 anni in tutta Italia ed ha visto passare decine di ministri della pubblica istruzione. Anche nel passato ci sono stati problemi nella scuola ma mai come negli ultimi anni. Una per tutte: si bandisce un concorso dove non esiste una graduatoria, gli idonei sono dei fantasmi. Non hanno nessun vantaggio. Per essere assunti devono ripetere tanti altri concorsi nella speranza di rientrare nei primi 25 o in un altro qualsiasi numero non calcolato preventivamente per coprire i posti vacanti nella disciplina. Si cade nel ridicolo. Si fanno tanti concorsini nella disciplina uno di seguito all’altro senza senso quando ci sono già dei docenti che hanno superato le prove del concorso e ritenuti idonei. Ma la contraddizione più sconvolgente è che un docente ritenuto idoneo da una commissione debba poi conseguire l’abilitazione nella stessa disciplina. Come se la commissione non sia stata capace di valutare la preparazione e l’abilità del docente nell’insegnamento. A questo punto mi chiedo: cosa valuta una commissione?
È uno schifo!!
IL PRIMO CONCORSO PNRR NON ABILITANTE INVECE IL SECONDO CONCORSO PNRR SARÀ ABILITANTE È UNA FARSA? L’EUROPA SA DI QUESTA COSA ASSURDA CHE SOLO VALDITARA POTEVA PERMETTERE?VERGOGNA !!!
Io mi domando come fa il ministero dell’istruzione a chiamarsi anche del merito. Partecipi ad un concorso ordinario, risulti idoneo, non ti abiliti e non puoi neanche prendere visione della graduatoria generale finale. Contestualmente lo stesso ministero da la possibilità x pochi posti di abilitarsi a pagamento attraverso l’ottenimento di 30/36/60 CFU ( altra truffa che serve a fare guadagnare dei soldi alle università che negli ultimi decenni ne hanno sperperati a più non posso). Morale della favola, xchè stiamo rasentando il ridicolo, chi ha superato il concorso ma non è rientrato nei posti disponibili viene rimandato a casa e chi si è abilitato nel modo sopra descritto verrà premiato con l’inserimento in prima fascia scavalcando tutti quelli che un concorso l’hanno superato. Complimenti x il genio che ha creato tutto ciò.
No comment! Neanche giusto essere valutati in 20 minuti dopo 15 anni di servizio… una commissione che non sa nemmeno di cosa stai parlando e ti mette in difficoltà anche nell’esposizione, perché deve dimostrare di saperne più di te, e invece incompetenti su tutto, basta dire che hanno pubblicato i titoli valutabili e adesso son spariti🤔 dalla piattaforma dell’USR di competenza, forse hanno cambiato idea di quel che la tabella B dice?? Facessero prima loro un bel percorso di studi e poi li mettessero a valutare coloro che dimostrano tutti i giorni dietro la cattedra la propria preparazione con tanto di esperienza, competenza e abilitazione, si perché io mi sento abilitata anche se nnn lo sono su quella fatidica carta, 2 concorsi superati con bei voti ma non graduati, una vergogna.