Corsi indire sostegno: il numero di crediti da raggiungere in modalità telematica è pari a 30 con una parte di tirocinio indiretto, la novità è la specializzazione sulle singole disabilità
C’è grande attesa per l’avvio da parte del ministero del doppio canale di specializzazione sul sostegno, che consentirà a chi è in possesso di tre anni di servizio di accedere non più come riservista al Tfa ma ai Corsi Indire organizzati dalle università e dall’ente stesso. Un provvedimento preso a inizio estate dal ministro Valditara finalizzato a incrementare il numero di specializzati sul sostegno in tutta Italia in modo da scongiurare i rischio che anche nei prossimi anni molte cattedre vengano assegnate a chi è privo di specializzazione.
La specializzazione sulle disabilità
Anzi, i nuovi Corsi Indire, che al contrario di quanto sostengono i detrattori dell’iniziativa assicureranno formazione di alta qualità, si concentreranno anche sulla specificità delle disabilità, in modo da formare docenti pronti ad affrontare caratteristiche specifiche degli studenti. Il presupposto da cui parte il ministro, parlando di necessità di specializzazione sulle singole disabilità, è che non tutte le disabilità sono uguali e necessitano quindi di preparazione specifica.
L’avvio del doppio canale di accesso ai percorsi di specializzazione sul sostegno previsto dal Ministero è già in ritardo, dal momento che quando è stato firmato il provvedimento si parlava di 30 giorni per attuare il tutto. Lasso di tempo già trascorso, ma non sorprende considerato anche che c’è stata di mezzo l’estate. Ora però dovremmo essere in dirittura d’arrivo. I corsi dovrebbero consentire a decine di migliaia di nuovi specializzati di ottenere il titolo sul sostegno. Secondo i detrattori dell’iniziativa non un buon presupposto considerato che molti sono già in esubero nella gran parte delle province italiane.
La questione dei riservisti Tfa
Non cambia nulla dunque rispetto al Tfa già in vigore. Ci sarà però da gestire la questione dei riservisti che si sono iscritti al fa prima di conoscere questa nuova possibilità dei corsi Indire e che probabilmente vorranno effettuare un passaggio o quantomeno svincolarsi con un rimborso spese.
Il Tfa verrà sempre gestito dalle Università e sarà riservato a tutti coloro i quali hanno l’idoneità all’insegnamento. La novità come detto è il percorso di specializzazione sul sostegno promosso da Indire. La frequenza sarà agevolata dal momento che dovrebbe essere prevalentemente online. Potranno partecipare coloro che hanno almeno tre anni di servizio sul sostegno negli ultimi cinque anni. Vale sia il servizio nelle scuole pubbliche che paritarie. Il numero di crediti da raggiungere in modalità telematica è 30 con una parte di tirocinio indiretto.
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