Scuola

Idonei concorsi Pnrr: migliaia di candidati esclusi delle graduatorie di merito per l’assunzione, disparità di trattamento anche per gli idonei 2020

Mentre il ministro Valditara annuncia con orgoglio i 6mila assunti del concorso 2020 e conferma che gli altri idonei saranno assunti gradualmente, resta tesa la situazione che riguarda chi è risultato idoneo al concorso Pnrr ma non entra nella graduatoria di merito per l’immissione in ruolo.

Gli abili del concorso

A complicare ulteriormente la situazione di questi docenti, contribuisce il fatto che non sono neanche considerati abili all’insegnamento. Una procedura che i sindacati considerano ingiusta e illogica, e che non fa altro che far disperdere professionalità selezionate dallo Stato, senza considerare il danno prodotto ai diretti interessati.

Il tutto mentre all’orizzonte per la scuola c’è il bando per il secondo concorso scuola in programma in questo 2024. Bando che dovrebbe essere pubblicato a breve, tra fine ottobre e inizio novembre e che inevitabilmente produrrà altri idonei non vincitori, mandando in soffitta coloro i quali attendono dagli altri concorsi.

Il punteggio minimo

La situazione si fa sempre più tesa man mano che vengono pubblicate nuove graduatorie di merito con centinaia di idonei che hanno superato tutte le prove. Sono docenti che devono fare i conti con l’esclusione che li coinvolge e realizzano di aver sprecato un’occasione, non per colpa loro.

Sono docenti che vengono considerati idonei avendo fatto registrare un punteggio di almeno 70/100, ma il risultato finale per loro è un nulla di fatto. I sindacati insistono affinché venga modificato quello che ritengono un regolamento ingiusto, che va anche a determinare un pericoloso precedente.

Gli scorrimenti delle graduatorie

Tornando agli idonei del concorso 2020, alcuni dei quali sono immessi in ruolo e altri sono in attesa. Gli scorrimenti delle graduatorie degli idonei del 2020 in alcune regioni sono già avvenuti, in altre no.

La disparità di trattamento dipende dai posti autorizzati per le immissioni in ruolo. Secondo la normativa, devono essere prima assunti i vincitori del concorso 2020 e, successivamente, gli idonei del concorso PNRR. Ma si può anche verificare il caso che risultino esaurite le altre graduatorie, e vengano assunti anche gli idonei del 2020. In alcune regioni non si è ancora arrivati a questo punto.

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