Graduatorie, Gps e supplenze

Controllo titoli Gps: verifica entro il primo quadrimestre ma Uffici Scolastici stanno indicando un tempo massimo di 15 giorni dalla nomina

Una delle lacune dell’ordinanza ministeriale che disciplina le supplenze riguarda le tempistiche entro le quali devono essere effettuati i controlli dei titoli dei docenti destinatari di una nomina per accertare che sia tutto in regola per l’assegnazione dell’incarico. Il controllo, che dovrebbe essere inizialmente responsabilità degli Uffici Scolastici e delle Scuole Polo, non sempre viene effettuato.

I cinque giorni di tempo

Quest’anno come non mai, viste le tempistiche ristrette con cui hanno avuto a che fare gli uffici scolastici, le graduatorie sono state inviate alle scuole informa definitiva senza dare i cinque giorni di tempo ai docenti per presentare reclamo in caso di errori riscontrati nei punteggi e dunque nelle posizioni in graduatoria.

La conseguenza è che l’algoritmo ha assegnato incarichi anche a docenti risultati poi non aventi diritto. Quest’anno infatti le domande sono state presentate entro il 24 giugno in virtù delle due settimane di proroga concesse, e i primi turni di nomina sono partiti il 28 agosto.

E c’sì in molti casi il controllo più preciso è stato affidato alle istituzioni scolastiche.

Il primo quadrimestre

Come detto in questo contesto interviene la lacuna ministeriale che non indica un tempo preciso per effettuare il controllo ma si limita a indicare che deve essere “tempestivo”. La prassi suggerisce di farlo entro il primo quadrimestre, tempistica eccessivamente comoda per verificare la mancanza del titolo di accesso.

Ecco perché è utile che alcuni Uffici Scolastici stanno indicando un tempo massimo di 15 giorni dalla nomina.

In caso di mancanza del titolo di accesso, il docente deve abbandonare l’incarico e la cattedra o lo spezzone tornano all’Ufficio Scolastico che la gestisce come “disponibilità sopraggiunta”. Diventa così nuovamente disponibile per il successivo turno di nomina come le cattedre utili in virtù di rinuncia volontaria.

Le disponibilità

A essere penalizzati sono i docenti che non hanno potuto beneficiare di un quadro completo delle disponibilità dal primo turno di nomina.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti sul mondo della scuola.