A conferma che il ministero ha tutte le intenzioni di confermare il bando in autunno del concorso Pnrr docenti, il secondo di questo 2024, c’è l’avvio delle procedure dal 30 settembre per il censimento e il collaudo delle aule per lo svolgimento delle prove. Ricordiamo però che tra i concorsi attesi nelle prossime settimane, oltre a quello per i docenti per oltre 19mila posti ci sono anche quello probabile entro ottobre lo scritto del concorso ordinario per dirigenti scolastici e il prossimo bando di concorso per DSGA.

Le progressioni verticali

L’ufficialità dell’avvio delle operazioni è arrivata con una nota MIM che ha sancito l’avvio delle operazioni di censimento e collaudo delle aule utili per lo svolgimento delle prossime procedure del personale scolastico.

Non ci sono riferimenti specifici alle procedure, ma in generale si annuncia la necessità di predisporre le infrastrutture per le procedure di reclutamento del personale scolastico e amministrativo, nonché per le progressioni verticali del personale amministrativo, di prossimo svolgimento. Il riferimento ai concorsi attesi è chiaro.

Gli idonei non vincitori

Il prossimo concorso scuola, il secondo del 2024 in ambito Pnrr, metterà a bando circa 19mila posti ed è particolarmente osteggiato da chi ha preso parte alle procedure precedenti ed è risultato idoneo non vincitore in attesa di scorrimento delle graduatorie. Naturalmente il continuo sovrapporsi delle procedure non fa altro che frustrare questo tipo di ambizione e ritardare la possibilità di immissione in ruolo di chi ha superato le prove senza rientrare tra i posti messi a bando.

La procedura finalizzata a raccogliere i dati sulla capienza e le caratteristiche tecniche delle aule sarà messa a disposizione delle scuole avverrà mediante l’utilizzo di una apposita piattaforma che sarà attivata dal 30 settembre al 19 ottobre. Probabilmente nei giorni successivi alla chiusura di queste operazioni, potrà essere emanato il bando per il concorso scuola Pnrr.

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