Supplenze Gps: turni falsati dai docenti di ruolo in graduatoria, ma secondo la normativa l’amministrazione è tenuta a depennare il docente solo all’atto del superamento del periodo di prova
Una delle maggiori problematiche (non l’unica, purtroppo) con cui l’algoritmo si deve confrontare è costituita nell’ambito dell’attribuzione delle supplenze 2024 da GaE e GPS co la questione della mancata cancellazione dagli elenchi dei docenti di ruolo.
Le tempistiche della candidatura
A intasare le graduatorie pervenute alle segreterie scolastiche, e che vengono quindi impiegate impropriamente per l’attribuzione degli incarichi GPS tramite algoritmo, ci sono quei docenti che hanno presentato domanda per le max 150 preferenze salvo poi ottenere un incarico come docente di ruolo. Condizione che li porta poi a rifiutare la supplenza proposta. E così la cattedra ritorna all’Ufficio Scolastico e diventa disponibile per il turno successivo di nomina.
Cosa che rende i turni di nomina scorretti, dal momento che privano i docenti posizionati meglio in graduatoria degli incarichi più ambiti. Come abbiamo più volte sottolineato, se le graduatorie fossero perfette, basterebbe un solo turno di nomina e nessuno invocherebbe il dover tornare indietro dell’algoritmo.
L’obbligo in base alla normativa
E così non mancano, tra le tante lamentele che ricevono gli uffici scolastici, quelle di coloro i quali si sentono danneggiati per la mancata assegnazione di un incarico annuale a cui è stato destinato un docente che, essendo di ruolo, ha rinunciato alla nomina.
Il danno deriva dal non aver eliminato per tempo dalle GAE/ GPS il docente che ha ottenuto il ruolo.
Secondo la normativa, però, l’amministrazione è tenuta a depennare il docente solo all’atto del superamento del periodo di prova, non prima. Se non si verifica questa condizione, non c’è obbligo per l’amministrazione di procedere con la cancellazione dalle GAE e dalle GPS.
Una delle condizioni più frequenti riguarda le domande prodotte dei docenti di ruolo che hanno scoperto di essere stati assunti a tempo indeterminato dopo il 7 agosto, data ultima per la presentazione della domanda delle max 150 preferenze.
Il ritiro della domanda
Quando si verifica questa circostanza, gli Uffici Scolastici invitano i docenti a ritirare la domanda presentata, dal momento che non hanno più alcun interesse ad accettare supplenza per l’anno scolastico 2024/25.
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