Graduatorie di merito concorso docenti 2024: conferma sul posto vincitori con supplenza stessa classe di concorso e regione
Sono state introdotte importanti novità in merito alle immissioni in ruolo da Graduatorie di Merito 2024 del concorso PNRR DDG n. 2575/2023. Le novità sono inerenti sia la scuola secondaria e DDG n. 2576/2023 che la scuola di infanzia e primaria. I cambiamenti sono regolamentati dal DL 71/2024 che contempla l’opportunità di assumere entro l’anno scolastico appena iniziato, con decorrenza giuridica dal 1° settembre ed economica dalla presa di servizio. La condizione necessaria però è che le graduatorie vengano pubblicate entro il 10 dicembre.
Il termine della procedura
Il limite massimo a livello temporale imposto dal ministero prevede che la procedura venga completata entro il 31 dicembre 2024. L’obiettivo concordato con l’Ue a livello di assunzioni è di almeno 20mila.
Un tema importante riguarda l’anno scolastico di validità delle assunzioni. Al momento infatti si è parlato di riferimento all’anno scolastico in corso, ma non è detto che sia così. Infatti la legge non fa riferimento esplicito ed esclusivo al 2024/25.
Procedura speciale
Proprio per l’assenza di riferimento utile, è lecito pensare che non siano previste significative distinzioni tra gli assunti con graduatorie pubblicate entro il 31 agosto 2024 e neoassunti. Si tratta in ogni caso di una procedura che può essere considerata speciale e che farà in modo di perfezionare il reclutamento PNRR.
Quello che invece la legge prevede espressamente è che l’assunzione debba necessariamente avvenire su provincia desiderata, quella indicata in occasione delle GaE o GPS. Poche certezze invece per quel che concerne la sede, ma ci sono buoni motivi per pensare che debba essere valida ai fini del vincolo di mobilità. Non ci dovrebbero infatti essere sostanziali differenze con i docenti che stanno provvedendo alla scelta dei posti accantonati.
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FARE RICORSO PER L’IDONEITÀ .NON RICONOSCERLA È ANTICOSTITUZIONALE.VERGOGNA