Prendono il via oggi una serie di azioni propedeutiche alla pubblicazione del bando per l secondo concorso docenti pnrr del 2024. Due settimane fa il ministero ha annunciato che da oggi 30 settembre sarebbe iniziato l’iter delle operazioni di censimento e collaudo delle aule che verranno impiegate per lo svolgimento delle procedure di reclutamento del personale scolastico e amministrativo. Il primo pensiero va inevitabilmente al concorso scuola. Le operazioni hanno valore anche per le progressioni verticali del personale amministrativo, in dirittura d’arrivo.

Operazioni fino al 19 ottobre

La procedura che sarà anche caratterizzata dall’impiego di una raccolta dati sulla capienza e le caratteristiche tecniche delle aule che sfrutterà una piattaforma predisposta per le scuole, durerà fino al 19 ottobre. A quel punto è atteso il bando per il secondo concorso pnrr, che potrebbe essere pubblicato dopo pochi giorni.

Nuove incombenze dunque da oggi per le scuole interessate. La procedura prevede che il dirigente scolastico abbia i compito di designare con atto di nomina, per ogni aula, uno o più Responsabili tecnici d’aula. Solitamente il massimo è di due, che avranno il compito di gestire le prove delle procedure concorsuali.

Nella scelta del personale, la priorità andrà a personale già formato che possa vantare una preparazione adeguata che gli consenta da subito di essere in grado di svolgere tutte le mansioni richieste.

Le mansioni richieste

Tra le mansioni richieste al responsabile d’istituto ci sono quelle di operare sulla piattaforma da oggi in merito al censimento di tutte le aule informatiche di cui l’istituzione scolastica dispone. Non devono essere necessariamente usate tutte per le procedure concorsuali.

Dovrà anche inserire i dati dei Responsabili tecnici d’aula, che a loro volta dovranno accedere alla piattaforma per visionare per tempo l’informativa sulla privacy necessaria per poter accedere ai passaggi successivi. Fondamentale sarà poi il collaudo delle aule per accertarne il funzionamento, per poi riportare gli esiti del collaudo sulla piattaforma.

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