Scuola

Concorso scuola 2024: Ministero ha avviato le procedure per pubblicare il bando, arriva tra pochi giorni

E’ ufficialmente avviata, come annunciato il ministero due settimane fa con una nota del 18 settembre, la procedura preliminare alla pubblicazione del bando per il secondo concorso scuola Pnrr. Ieri nelle scuole italiane è partita la procedura di avvio delle operazioni preliminari per il nuovo concorso scuola che dovrebbe essere bandito nei prossimi giorni.

Bando pochi giorni dopo

Prima, però, dovrà essere completata proprio questa procedura comune a tutti i concorsi pubblici che si svolgono nelle scuole e che consiste nel censimento e collaudo delle aule che potranno poi essere individuate come utili per le prove di reclutamento del personale docente.

La procedura dovrà concludersi necessariamente entro il 19 ottobre, dopodiché non ci saranno più impedimenti da parte del ministero alla pubblicazione del bando per il secondo concorso scuola del 2024. Bando che di fatto è già abbondantemente pronto e che salvo sorprese conterrà tutti gli elementi già anticipati, a cominciare dai requisiti di partecipazione per finire con la soglia di sbarramento per la promozione dallo scritto all’orale che in questo secondo scorso renderà più difficile il superamento dello scritto stesso.

Lo scopo di collaudo e censimento

Il censimento e il collaudo delle aule serve ad assicurare che ci siano sufficienti sedi adeguate dal punto di vista logistico e tecnologico. Le scuole per raccogliere le informazioni dovranno fare riferimento a una piattaforma dedicata, dove si potranno inserire le informazioni richieste dal ministero.

Dopo la fine di questa procedura, è probabile che possa essere emanato il bando, probabilmente solo pochi giorni dopo ed entro la fine del mese di ottobre. Le prove, in ogni caso, dovrebbero essere avviate nei primi mesi del 2025, probabilmente in primavera. Il ministero cercherà di anticipare il più possibile in modo che le graduatorie siano pronte per le immissioni in ruolo a settembre 2025.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti sul mondo della scuola.