Man mano che vengono conferite le supplenze ai docenti che hanno partecipato alla presentazione delle max 150 preferenze ad agosto dopo essersi regolarmente iscritti all’aggiornamento delle Gps di giugno, le graduatorie stesse si svuotano in vista dell’assegnazione degli incarichi per il 2024.

Gps esaurite a inizio lezioni

Al momento i dati raccolti dagli uffici scolastici raccontano che in molte regioni le graduatorie sono esaurite, e in particolare in Lombardia e Piemonte arrivano segnalazioni di molte province con GPS infanzia e primaria già esaurite.

In alcune province addirittura le Gps sono risultate esaurite ancor prima dell’inizio delle lezioni, figurarsi ora che sono passate due-tre settimane dall’inizio delle stesse. In caso di graduatorie esaurite, si passa all’assegnazione con decorrenza inizio delle lezioni, da graduatorie di istituto in cui il posto è disponibile.

Vale anche la ricerca nelle graduatorie di istituto degli istituti più vicini a quello con le cattedre scoperte. In caso estremo, si ricorre all’interpello che quest’anno ha preso il posto della messa a disposizione.

Gli esclusi dalle assegnazioni

Quando risultano esaurite le Gps, si ricorre a ulteriori risorse per posti interi o spezzoni al 31 agosto o 30 giugno 2025 ancora disponibili. Vale sia nel caso in cui non risultano aspiranti, sia nel caso in cui ci siano rinunciatari.

Dalle graduatorie di istituto valide per l’anno scolastico 2024/25 si attinge rispettando la scadenza del posto al 31 agosto o 30 giugno 2025.

Sono esclusi da questa procedura i docenti che hanno rinunciato all’incarico conferito da GaE o GPS. Per loro infatti sono scattate le sanzioni previste dall’art. 14, comma 1, lettera a) e b)1 OM 88/2024 che li esclude dalla partecipazione ad assegnazioni ulteriori.

Gps esaurite

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