Brutta sorpresa per diversi dipendenti del mondo della scuola in seguito alla visualizzazione dello stipendio docenti e ATA per la mensilità di ottobre 2024 resa disponibile da qualche ora nell’area riservata di NoiPA. L’importo dello stipendio che sarà erogato il 23 ottobre, come da programma, presenta per alcuni dipendenti della scuola una decurtazione inattesa, dal momento che non erano previste oscillazioni particolari in questo primo mese dopo la ripresa delle lezioni.

Meno 100 euro in busta paga

In queste ore molti docenti e Ata stanno segnalando una diminuzione dell’importo atteso anche di 100 euro rispetto al previsto, una cifra non da poco se si considera che l’importo totale è già oggetto di lamentela per gli stipendi inadeguati riservati al mondo della scuola.

Da cosa dipende questa decurtazione sul totale? Una sorpresa considerato che solitamente la mensilità di ottobre non è caratterizzata da novità significative. La mancanza delle somme previste dipende però, in alcuni casi, dalla mancanza delle somme relative all’esonero contributivo.

I motivi

A incidere su questa variazione il FIS e/o il cedolino degli esami di stato, ricevuti lo scorso mese di settembre. Questo importo aggiuntivo in alcuni casi ha fatto aumentare lo stipendio facendolo andare oltre una certa soglia, determinando il mancato accesso alla misura. In ogni caso l’esigibilità è fissata per mercoledì 23 ottobre.

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