Graduatorie, Gps e supplenze

Servizio civile Gps 2024: vale 6 punti in graduatoria come servizio non specifico, è arrivato il provvedimento

Sei punti in graduatoria GPS per il servizio civile come servizio non specifico. L’Ufficio Scolastico di Cosenza, in seguito all’ordinanza cautelare emessa dal TAR Lazio, ha comunicato le nuove disposizioni relative alla valutazione del servizio militare nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) per il biennio 2024/2026. Il TAR Lazio ha sospeso, con tale ordinanza, gli effetti dell’articolo 15, comma 6, dell’Ordinanza Ministeriale n. 88 del 16 maggio 2024, che limitava il riconoscimento del punteggio al solo servizio militare prestato “in costanza di nomina”, ovvero durante un incarico di supplenza.

Cosa prevede l’ordinanza cautelare

L’ordinanza del TAR sospende, temporaneamente, l’applicazione della norma ministeriale nella parte in cui richiede che il servizio militare e il servizio civile sostitutivo vengano riconosciuti solo se svolti durante una nomina. Tuttavia, l’ordinanza non fornisce una direttiva chiara su come debba essere attribuito il punteggio per il servizio militare non prestato in costanza di nomina, lasciando spazio a interpretazioni diverse.

La posizione dell’Ufficio Scolastico di Cosenza

Di fronte a questa mancanza di indicazioni, l’Ufficio Scolastico di Cosenza ha deciso di attribuire 6 punti per il servizio militare non prestato in costanza di nomina, trattandolo come servizio “non specifico”. Questa decisione si basa sul principio che il servizio prestato in costanza di nomina viene considerato “specifico” per la classe di concorso su cui è stata assegnata la supplenza, e “aspecifico” per tutte le altre classi di concorso.

Nel caso di servizio militare non svolto durante una nomina, non esistendo una classe di concorso di riferimento, il servizio non può essere valutato come specifico, e quindi viene trattato come aspecifico su tutte le CDC.

Prossime tappe

La situazione rimarrà in sospeso fino alla sentenza di merito, prevista per il 5 aprile 2024. In quella data, il TAR Lazio si esprimerà definitivamente sulla questione, chiarendo se la valutazione del servizio militare dovrà seguire le disposizioni originarie dell’OM 88/2024 o se sarà necessario apportare ulteriori modifiche.

I docenti inseriti in GPS

I docenti che hanno svolto il servizio militare o il servizio civile sostitutivo, ma non durante un incarico di supplenza, potranno dunque ottenere un punteggio nelle GPS, seppur come servizio non specifico. Tuttavia, la decisione definitiva dipenderà dalla sentenza di aprile, che potrebbe confermare o modificare le modalità di attribuzione del punteggio.

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