Con la nuova normativa introdotta dall’OM 88/2024, le scuole hanno il compito di pubblicare interpelli per la copertura dei posti rimasti vacanti dopo aver esaurito tutte le altre opzioni di reclutamento. Il processo inizia con lo scorrimento delle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) e delle graduatorie di istituto. Quando queste risultano esaurite, e non ci sono aspiranti disponibili nelle scuole viciniori, viene avviata la procedura degli interpelli.

Incarichi temporanei o annuali

L’interpello permette alle scuole di estendere la ricerca dei candidati oltre il proprio ambito territoriale, pubblicando avvisi per incarichi temporanei o annuali. Questi avvisi, solitamente rivolti a docenti che abbiano i requisiti necessari per ricoprire la posizione, rappresentano un’importante opportunità per chi cerca un incarico, specialmente in un periodo di carenza di personale.

Gli interpelli pubblicati sono consultabili attraverso i link presenti sui siti degli Uffici Scolastici Regionali e Territoriali. Ogni giorno, tuttavia, soltanto una parte di questi viene indicata in maniera estesa, mentre molti altri vengono resi noti direttamente dai siti delle singole scuole.

Dove controllare

Per i docenti interessati, è importante monitorare costantemente le piattaforme di riferimento, in quanto gli interpelli vengono aggiornati regolarmente. Rispondere tempestivamente agli avvisi pubblicati è essenziale per aumentare le probabilità di ottenere un incarico, specialmente in periodi di intensa domanda da parte delle istituzioni scolastiche.

L’OM 88/2024 ha quindi introdotto una maggiore trasparenza e fluidità nella procedura di assegnazione degli incarichi, garantendo una copertura più capillare dei posti vacanti nelle scuole italiane.

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