La prossima settimana sono attese importanti novità per quel che riguarda l’attivazione della carta del docente 2024. Per il momento ancora tutto tace, e se si prova ad accedere alla piattaforma ministeriale si nota come sia tutto fermo al messaggio dello scorso anno. Un ritardo preoccupante se si considera che negli anni scorsi non si è mai andati oltre il mese di settembre per l’erogazione del bonus.

La decurtazione del bonus

Una scadenza non casuale, considerato che fine settembre coincide con la necessità per molti docenti di pagare le quote di iscrizione a diversi corsi. In assenza del versamento del bonus sui propri conti correnti, i docenti non possono fare altro che anticipare di tasca propria la cifra, trovandosi poi costretti, quando arriverà il bonus, a dirottarlo su altri servizi.

L’unica speranza da parte dei docenti in attesa del bonus, è che il ritardo nelle tempistiche di assegnazione dell’importo sia dovuto al tentativo del ministero quantomeno di rimandare la decurtazione del bonus all’anno prossimo, mantenendo per il 2024/2025 la cifra standard di 505 euro. In caso contrario, già da quest’anno, la cifra erogata dal ministero potrebbe essere di 425 euro.

Incontro con i sindacati

Nelle prossime due settimane dovrebbero arrivare risposte in questo senso anche in virtù di un incontro, peraltro non ancora confermato in quanto a tempistiche, tra sindacati e ministero per discutere della situazione.

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