Inserimento dei 20mila idonei dei concorsi tra le 70mila assunzioni previste dal PNRR. E’ l’obiettivo del ministro Valditara, e lo annuncia ufficialmente nel giorno dell’incontro politico con i sindacati in cui si è parlato del prossimo concorso scuola da bandire tra fine ottobre e novembre e della carta del docente che sarà disponibile dal 14 ottobre senza decurtazioni, al contrario di quanto si temeva.

Assunzione idonei

Ma la novità più interessante probabilmente riguarda la volontà di dare una svolta al reclutamento degli insegnanti da parte del ministro soprattutto dal punto di vista del futuro degli idonei. Se da un lato Valditara ha confermato che non è possibile annullare il prossimo concorso per assumere gli idonei dei concorsi precedenti, in virtù di accordi in ambito pnrr con l’Europa, dall’altro annuncia l’intenzione di chiedere all’Europa “di inserire i 20mila idonei dei concorsi tra le 70mila assunzioni previste dal PNRR”.

L’obiettivo è dar seguito alle richieste degli idonei dei concorsi che richiedono garanzie per l’assunzione senza dover nuovamente superare un ulteriore concorso.

Il doppio canale di reclutamento

Una dichiarazione che conferma le intenzioni manifestate dal ministro nelle ultime settimane di chiedere all’Europa maggiore flessibilità nel meccanismo di reclutamento previsto PNRR. Si pensava soprattutto alla richiesta di via libera al doppio canale di reclutamento docenti, con assunzioni da gps anche da posto comune oltre che da concorso, ma adesso si aggiunge anche i capitolo idonei.

“L’impegno a modificare le regole europee c’è, e ovviamente sino a quando queste regole non verranno modificate noi dovremo continuare con la procedura concorsuale”. L’obiettivo è quindi procedere con l’assunzione degli idonei dei precedenti concorsi, con l’obiettivo di includerli nei 70mila PNRR.

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