Corsi Indire sostegno: passaggio diretto ai nuovi percorsi per chi ha pagato la prima rata del TFA, si attende l’ufficialità dal ministero
Le novità sulla specializzazione sostegno introdotte nei mesi scorsi dal ministro Valditara stanno facendo molto discutere, in particolare per quel che riguarda il nuovo percorso di formazione per il sostegno che sarà regolato dall’Indire (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa). Questi nuovi percorsi vengono visti come fumo negli occhi in particolare da chi ha frequentato o sta per frequentare il Tfa e considera impari i due percorsi. Ricordiamo che i corsi Indire saranno riservati a chi ha tre anni di servizio sul sostegno.
Molti docenti che hanno già pagato la prima rata del TFA sostegno (Tirocinio Formativo Attivo per il conseguimento della specializzazione sul sostegno) si chiedono se sarà possibile per loro passare al nuovo percorso Indire, non appena sarà introdotto, senza perdere quanto già investito nel TFA.
La situazione attuale
Fino ad ora, il Ministero dell’Istruzione e del Merito non ha ancora pubblicato il decreto ufficiale che regolerà il percorso Indire. Si tratta di un documento attesissimo, che dovrebbe chiarire i requisiti, le modalità di accesso e se ci saranno delle agevolazioni per chi è già iscritto o ha iniziato il percorso TFA.
Possibili scenari
Nulla è ancora certo, ma uno degli scenari in discussione prevede che coloro che hanno già iniziato il percorso del TFA possano avere un accesso facilitato o possano convalidare parte del loro percorso formativo con il nuovo sistema. Fino alla pubblicazione del decreto, qualsiasi ipotesi rimane nel campo delle speculazioni.
Cosa aspettarsi
Il decreto che regolerà il percorso Indire è previsto a breve, e fornirà finalmente delle risposte su questi dubbi. Fino a quel momento, si possono fare solo delle ipotesi.
Le notizie verranno comunicate tramite i canali ufficiali, inclusi quelli di Indire e del Ministero dell’Istruzione, oltre a eventuali aggiornamenti da parte delle università coinvolte nel TFA.
Le decisioni del ministero
Per ora, non ci sono novità confermate riguardo alla possibilità di trasferirsi dal TFA sostegno al percorso Indire, ma prima di gennaio 2025 dovrebbero arrivare indicazioni in questo senso, considerato che il ministero ha annunciato che i 30 cfu dovranno essere ottenuti entro fine 2025.
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Che vergogna….
Informazioni relativi ai corsi di preparazione al concorso grazie
Non si possono lasciare in stand by tanti corsisti che stanno attualmente frequentando il TFA con quota 35% i quali si troveranno costretti , nonostante i tanti anni di servizio a frequentare tutti gli insegnamenti , tutti i laboratori, le TIC e anche il tirocinio diretto di 150 ore presso le scuole.Cosa quest ultima veramente inutile.Insomma un percorso intero da 60 cfu, pagando la quota che hanno pagato tutti gli altri senza alcuna esperienza di insegnamento sul sostegno alle spalle.E poi verso marzo , quando tutto sarà concluso, e quindi a niente servirà l i tervento del ministero, uscirà per loro il percorso abbreviato.
Se volete veramente fare qualcosa e rendere giustizia ai triennalisti quota 35% , dovete adesso fare subito chiarezza e dargli un percorso non solo abbreviato ma dargli anche la possibilità di risparmiare qualcosa sulle due rate successive che dovranno pagare.