Abilitazioni docenti gratuite: Italia unico Paese in cui si paga per poter lavorare a tempo indeterminato, condanne penali se lo facesse un privato
Le specializzazioni e le abilitazioni devono essere gratuite. E’ l’appello lanciato al ministro dell’Istruzione dal nuovo coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana. Nell’ultimo incontro tra ministero e sindacati, si è discusso della situazione, unica nel panorama nazionale europeo e non solo, che ha portato i docenti italiani a dover pagare per poter lavorare.
L’acquisto delle specializzazioni
Per questo la richiesta al ministero è che si cambi registro rispetto a quanto sancito dalla recente riforma del reclutamento che prevede percorsi abilitanti a pagamento per poter partecipare ai concorsi e poter poi lavorare nel mondo della scuola. Il fatto che siano state introdotte delle limitazioni a livello nazionale ai costi di questi percorsi, è un primo segnale ma non ancora sufficiente.
La richiesta è stata che il ministero dell’Università e della Ricerca, insieme al ministero dell’Istruzione, prendano l’impegno che specializzazioni e abilitazioni viaggino all’unisono e non diano e non ci deve essere la possibilità di “acquistare” le specializzazioni e le abilitazioni perché ne va della qualità dell’insegnamento”.
Resta fuori chi non ha possibilità economiche
In altre parole, le abilitazioni non devono costare, ma devono essere gratuite. Bisogna fare in modo che nessuno si trovi nella condizione di dovrà pagare per lavorare, altrimenti l’insorgenza di discriminazioni basate sulle disponibilità economiche sono inevitabili.
I migliori docenti rischiano di restare fuori se non hanno la possibilità economica di pagarsi l’abilitazione.
“Non credo ci sia alcuna nazione nel mondo civile che faccia questo, se l’avesse fatto il privato una cosa del genere avrebbe avuto condanne penali a non finire perché non esiste che io ti assumo e poi ti dico se vuoi essere assunto a tempo indeterminato mi devi sostenere questo corso”, conclude il nuovo coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana.
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È semplicemente una vergogna….. Ma ciò che lascia senza parole, è il silenzio tombale che aleggia attorno, SIA DA PARTE DEI DOCENTI, DEI SINDACATI E DELLE ISTITUZIONI…… Drammaticamente VERGOGNOSO……..
Abilitazioni docenti gratuite si certo. Sarebbe ora che i ministri dell’ Istruzione e dell’ Università decidano una buona volta che i docenti precari hanno già pagato troppo in termini economici per pagarsi laurea masters perfezionamenti e certificazioni varie senza dimenticare eventuali corsi singoli sia in termini di tempo troppo tempo fatto passare senza vedere un percorso abilitante all’orizzonte tranne quei pochi concorsi del passato alcuni anche folli e malconcepiti un solo Pas e soli due TFA. Questi ultimi risalgono persino a 10/12 anni fa. Stendiamo un velo imbarazzante di vergogna. Buona vita.
Purtroppo non ho potuto abilitarmi quando e’ uscito il tfa qualche anno fa per difficolta’ economiche..
Costava 3500€. Nel compenso sono entrate tante persone improvvisate del mestiere senza un minimo di formazione… sono 20 anni che insegno nelle scuole e potrei raccontarvi di personaggi incredibili che “insegnano” la mia materia … GRAZIE ITALIA ….Il bel paese………..
Ma anche se hai l abilitazione all insegnamento non vieni considerata dalla gps…e sei scavalcato e senza lavoro