In vista della mobilità docenti 2024, Anief si prepara a chiedere importanti modifiche ai criteri esistenti, con l’obiettivo di estendere le tutele per i docenti che si trovano in situazioni familiari delicate. Due delle richieste principali riguardano l’introduzione di una deroga per i genitori con figli fino a 18 anni e l’eliminazione delle restrizioni per i beneficiari della legge 104 che assistono persone disabili.

Estensione della deroga per i genitori con figli fino a 18 anni

Negli ultimi due anni, i docenti genitori di figli minori di 12 anni hanno beneficiato di deroghe nei vincoli di mobilità, che hanno permesso loro di trasferirsi più facilmente per rispondere alle esigenze familiari. Anief ritiene che l’età dei 12 anni sia un limite troppo restrittivo. “Non comprendiamo perché un ragazzo di 14 anni, o anche più grande, deve essere lasciato solo”, afferma il sindacato. L’obiettivo è estendere questa deroga ai genitori di figli fino alla maggiore età, considerando che anche un adolescente può necessitare di maggiore presenza e supporto da parte dei propri genitori.

Maggiore tutela per chi assiste le persone disabili

Un’altra richiesta centrale di Anief riguarda l’applicazione più ampia dei diritti previsti dalla legge 104/1992 per chi assiste persone con disabilità. Attualmente, ci sono limitazioni temporali e geografiche che ostacolano la piena fruizione di tali diritti da parte dei docenti. “La legge 104 garantisce il diritto alla mobilità per chi assiste una persona disabile, e questo diritto dovrebbe essere applicato in modo più esteso”, afferma l’Anief. Il sindacato chiede quindi la rimozione di vincoli che impediscono, in alcune situazioni, il trasferimento di chi ha questo tipo di necessità familiari, affinché i diritti di cura e assistenza siano rispettati in ogni contesto e senza limiti territoriali.

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