Mancano ormai pochi giorni alla pubblicazione del bando di concorso per il PNRR2. Il secondo concorso scuola del 2024, l’ultimo della fase transitoria, contribuirà a consentire al ministero di mantenere gli impegni presi con Bruxelles in ottica Pnrr che prevedono 20.000 immissioni in ruolo con il nuovo reclutamento entro il 31 dicembre 2024. La soglia dovrà poi salire a 30.000 entro il 31 dicembre 2025. Dal prossimo anno, verrà meno la condizione eccezionale che ha portato al doppio appuntamento di quest’anno e si tornerà a un più normale appuntamento annuale con le procedure concorsuali.

Le Gps prima fascia

L’anno prossimo sarà anche quello degli elenchi aggiuntivi di GPS prima fascia. Quest’anno c’è stato l’aggiornamento canonico delle graduatorie provinciali per le supplenze, che per il momento restano regolate da cadenza biennale. A fine estate c’è stato un tentativo di passare all’aggiornamento annuale, ma l’emendamento non è passato.

Per cui il prossimo appuntamento è fissato per il 2026, ma nel 2025 ci saranno gli elenchi aggiuntivi di prima fascia per le Gps. Chi parteciperà al prossimo concorso scuola, però non potrà trarre in alcun modo beneficio dall’eventuale superamento delle prove. Chi riuscirà a superare la prova scritta non avrà alcun vantaggio in quest’ottica.

La finalizzazione del concorso e l’abilitazione

Il motivo è che il prossimo concorso scuola, come per il primo concorso PNRR, non sarà un concorso abilitante. Questo significa che il superamento della sola prova scritta non dà alcun vantaggio in ottica finalizzazione del concorso, e quindi non consente nemmeno di ottenere un riconoscimento in GPS. Diventa quindi necessario superare anche la prova orale.

Bisogna in ogni caso partire dal presupposto che il concorso non consente l’inserimento né nelle prime fasce né negli elenchi aggiuntivi. Questa possibilità è data unicamente a coloro i quali sono già abilitati tramite un’altra procedura.

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