Il prossimo concorso scuola Pnrr, il secondo previsto in questo 2024 (in realtà il bando verrà emanato quest’anno, ma le prove difficilmente inizieranno entro dicembre, più probabile che vengano messe in calendario a inizio gennaio) prevede alcuni requisiti di concorso che scompariranno a partire dal nuovo anno.

I requisiti destinati a scomparire

Sono requisiti ancora validi nell’ambito della fase transitoria, che terminerà appunto il 31 dicembre 2024. Dal prossimo anno, quando la riforma del reclutamento docenti andrà avanti con un concorso scuola l’anno, non sarà più possibile partecipare con determinati requisiti. Uno di questi è il possesso di laurea + 24 cfu. Un altro requisito che scomparirà, a meno di proroghe dell’ultimo momento da parte del ministero, sarà il possesso di diploma itp.

Un requisito invece ancora valido e che sarà valido anche dal prossimo anno in poi è quello del diploma magistrale. In molti, in attesa di visionare il bando che dovrebbe essere pubblicato nei prossimi giorni ma che in questo senso non dovrebbe contenere sorprese, si stanno chiedendo se il diploma magistrale consente di partecipare ai concorsi per l’insegnamento. La risposta è sì, ma con alcune precisazioni.

Il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 è considerato abilitante per l’insegnamento nelle scuole dell’infanzia e primaria. Ciò significa che chi ha ottenuto questo titolo in quel periodo, può accedere ai concorsi per il posto comune nella scuola primaria e per il posto comune nella scuola dell’infanzia .

Cosa significa “abilitante”?

Un titolo di studio abilitante è riconosciuto dallo Stato come sufficiente per poter insegnare nelle scuole pubbliche senza dover ottenere ulteriori qualifiche. Per chi ha il diploma magistrale conseguito entro il 2001/2002, non è necessario seguire ulteriori percorsi abilitanti per partecipare ai concorsi specifici per l’infanzia e la primaria.

E se il diploma è successivo al 2001/2002?

Se il diploma magistrale è stato conseguito dopo l’a.s. 2001/2002, non ha valore abilitante. In questo caso, sarà necessario conseguire una laurea specifica per l’insegnamento, come la Laurea in Scienze della Formazione Primaria, che prevede anche il tirocinio, oppure un altro percorso abilitante stabilito dal Ministero.

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