E’ in corso l’attivazione del bonus docenti e Ata previsto per i dipendenti pubblici in vista di Natale. La conferma arriva da Cisl Scuola. L’erogazione è assegnata mediante il servizio self service su NoiPA con cui i diretti interessati possono fare richiesta del bonus Natale di 100 euro netti previsto dal decreto Omnibus.

Chi ne ha diritto

Possono accedere al bonus i lavoratori del settore pubblico e privato. E’ un importo dunque che sarà a disposizione anche di docenti e ATA e di tutto il personale scolastico in generale.

La buona notizia per le segreterie scolastiche, già oberate di lavoro da diversi mesi a questa parte per varie questioni inerenti le supplenze e non solo, non dovrebbero essere gravate di alcuna incombenza relativa alla gestione della richiesta del bonus. Lo conferma sempre Cisl Scuola.

La circolare dell’Agenzia delle entrate

Nella circolare dell’Agenzia delle Entrate del 10 ottobre sono specificate le condizioni per poter richiedere il bonus natalizio di 100 euro. Richiedo sono:

a) avere, per l’anno d’imposta 2024, un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro;

b) avere un coniuge, non separato legalmente ed effettivamente, e almeno un figlio, anche nato fuori dal matrimonio, riconosciuto, adottivo o in affido, entrambi fiscalmente a carico secondo l’articolo 12, comma 2 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi). In alternativa, il bonus è accessibile anche a chi abbia almeno un figlio fiscalmente a carico all’interno di un nucleo familiare monogenitoriale, come definito all’articolo 12, comma 1, lettera c) del TUIR. Si specifica che, in base alla legge n. 76 del 20 maggio 2016, i termini “coniuge” e “coniugi” includono anche le parti di un’unione civile tra persone dello stesso sesso;

c) avere un’imposta lorda calcolata sui redditi di lavoro dipendente (ai sensi dell’articolo 49 del TUIR, escludendo quelli elencati nel comma 2, lettera a, dello stesso articolo) di importo superiore rispetto alla detrazione spettante ai sensi dell’articolo 13 , comma 1, del TUIR.

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