Il doppio canale di specializzazione sul sostegno di prossima realizzazione, grazie ai Corsi Indire che saranno avviati nel 2025, probabilmente proprio in concomitanza con il Prossimo Tirocinio formativo attivo, pone una serie di interrogativi circa la gestione dei punteggio da parte del ministero in ottica Gps. Il prossimo aggiornamento delle graduatorie è previsto per il 2026, per cui ci sarà tutto il tempo di mettere a punto la normativa ma nel frattempo i quesiti non mancano da parte dei diretti interessati.

Il punteggio sul sostegno

Una delle ipotesi in ottica GPS è che chi ha frequentato il TFA potrebbe aumentare il suo punteggio sul sostegno.

La conferma la potremo avere soltanto quando verranno pubblicate le tabelle di aggiornamento delle GPS, e questo avverrà a questo punto solo nel 2026 considerato che l’aggiornamento previsto per il 2025 inerente gli elenchi aggiuntivi non prevede la pubblicazione delle tabelle aggiornate.

Al momento sappiamo che l’accesso alla I fascia delle GPS sostegno richiede il possesso di un titolo di abilitazione. Vale il TFA e varranno i 30 cfu ottenuti mediante i percorsi INDIRE, che consentiranno l’accesso alla I fascia. Il caso da normare è quello di coloro i quali sono già in possesso del TFA ma vogliono iscriversi ai percorsi INDIRE.

I 9 punti ulteriori

In questi casi, i candidati sarebbero in possesso di due titoli, entrambi validi. Facendo riferimento alla normativa attuale, le tabelle prevedono per le scuole secondarie di I e II grado, nella sezione B) dedicata ai punteggi ulteriori rispetto al titolo di accesso, al punto B.4 “Ulteriore abilitazione nella medesima classe di concorso, per ciascun titolo”. In questo caso a ogni titolo vengono conferiti 3 punti.

Discorso diverso per chi entra a far parte delle classi di concorso curricolari. La normativa al punto B.5 prevede “Titolo di specializzazione sul sostegno agli alunni con disabilità, per ciascun titolo”. I candidati in questo caso ottengono altri 9 punti a titolo, cui bisogna sommare il punteggio del titolo di accesso.

Se la normativa fosse confermata, i titoli potrebbero tranquillamente essere cumulabili. Infine si pone la questione dell’inserimento in prima fascia sostegno per chi otterrà la doppia specializzazione: a quel punto sarà necessario scegliere quale dei due percorsi inserire come titolo di accesso, e quale come ulteriore.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti sulla scuola. Seguici su Google News cliccando su “segui”.