Il prossimo concorso scuola Pnrr2, come il Pnrr1, sarà un concorso ordinario. Le tante critiche che sta ricevendo riguardano soprattutto la sua natura non abilitante, che a detta dei detrattori, lo rendono una procedura fortemente penalizzante per tutti coloro i quali superano le prove ma non riescono a rientrare tra i vincitori.

I vantaggi

Eppure anche per chi non risulta vincitori del concorso, in caso di superamento delle prove, ci sono una serie di vantaggi. Li riepiloga oggi in un approfondimento specifico la rivista specializzata Orizzonte Scuola.

Le Gps

Il primo vantaggio è, per chi supera le prove di un concorso ordinario, quello di avere diritto a 3 punti nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. La normativa deriva direttamente dalle Ordinanze ministeriali inerenti gli aggiornamenti delle GPS stesse per il superamento delle prove di un concorso ordinario per titoli ed esami in relazione al grado e alla specifica classe di concorso.

Quindi al di là del successo finale nel concorso, anche chi riuscirà a superare le prove ottenendo un punteggio all’orale di 70/100, pur non risultando vincitore, avrà diritto a 3 punti per l’aggiornamento delle GPS previsto nel 2026. L’anno prossimo, invece, è previsto solo l’aggiornamento delle gps per gli elenchi aggiuntivi riservati agli aventi diritto.

La mobilità

Altro vantaggio per chi supererà le prove quello di beneficiare dei punteggi anche in relazione alle procedure di mobilità, sia professionale che territoriale. Sono punteggi di cui si può beneficiare unicamente se il candidato ha superato le prove di un concorso ordinario per l’accesso al ruolo attuale. Valgono anche ruoli di livello pari o superiore a quello di appartenenza. Questo significa che si ha diritto a beneficiare dei punteggi se si passa dalla scuola secondaria di I grado a quella di II grado. In caso contrario, nulla da fare.

Chi ha diritto, può ottenere:
6 punti per la mobilità professionale;
12 punti per la mobilità territoriale.

Le graduatorie di istituto

Ultimo vantaggio che deriva dal superamento delle prove, anche senza vincere il concorso, riguarda le Graduatorie interne di istituto per docenti di ruolo. Sono disponibili 12 punti.

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