Concorso scuola 2024: diverso il meccanismo per le classi di concorso con prova pratica e orale, si fa la media aritmetica
In vista del prossimo concorso scuola, non tutti i criteri di valutazione seguiranno un metodo identico. E’ il caso, ad esempio, di coloro i quali parteciperanno alla procedura svolgendo una prova sia pratica che orale. In vista della pubblicazione del bando e delle conseguenti prove da svolgere, l’Ufficio Scolastico della provincia di Pesaro e Urbino ha deciso di pubblicare una nota che chiarisce meglio questa circostanza, in particolare per le modalità di valutazione delle prove del concorso DDG n. 2575/2023 per le classi di concorso che prevedono sia prova pratica che orale.
La media aritmetica
La normativa di riferimento è contenuta all’interno dell’ articolo 8, comma 4, del DM 205 del 6 ottobre 2023. In base a quanto stabilito, nei casi in cui l’Allegato A preveda lo svolgimento della prova pratica nell’ambito della prova orale, ogni candidato può ottenere dalla commissione un massimo di 100 punti per la prova pratica e 100 punti per il colloquio.
Come si determina il voto della prova orale? La commissione deve procedere con la media aritmetica delle rispettive valutazioni.
Questo significa che saranno ritenuti meritevoli di superare la prova orale coloro i quali riusciranno ad ottenere un punteggio complessivo minimo di 70 punti su 100. Per verificare il punteggio ottenuto, bisogna fare riferimento alla propria area riservata dal Portale Unico del reclutamento.
Punteggio inferiore a 40
Pertanto non si è presentato alla prova orale, così come chi ha ottenuto un punteggio inferiore a 40 nella prova orale non ha, in ogni caso, possibilità di superare l’orale.
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