Sembra finalmente arrivato il momento della pubblicazione del decreto che sancirà l’avvio dei Corsi Indire, percorsi formativi online per il conseguimento della specializzazione sul sostegno. Potranno partecipare i docenti precari con almeno tre anni di servizio, in modo da ottenere finalmente la specializzazione che consentirà di essere assunti in ruolo.

I criteri di selezione

Il decreto servirà a definire nel dettaglio le caratteristiche dei docenti specializzati, i contenuti dei percorsi (almeno 30 CFU), i requisiti di accesso. Curiosità anche per conoscere i costi dei corsi e le modalità dell’esame finale, oltre alla composizione della commissione esaminatrice.

Non è escluso che possa essere necessario fare ricorso alle prove preselettive, se le domande dovessero essere in numero consistente. In caso di eccesso di domande, il decreto dovrà anche stabilire i criteri di selezione. Tutti gli oneri saranno a carico dei corsisti.

Il ministero non ha dato alcuna spiegazione circa i motivi che hanno portato la pubblicazione del decreto ministeriale, che doveva arrivare entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge stessa, a ritardare così tanto.

Corsi da 30 cfu

Il ritardo potrebbe dipendere dalla necessità di acquisire i pareri del Ministro per le Disabilità, del Ministro dell’Università e della Ricerca. Coinvolto anche l’Osservatorio permanente sull’inclusione scolastica.

I corsi da 30 CFU consentiranno di specializzare il maggior numero possibile di docenti che insegnano attualmente, da almeno tre anni, senza avere alcun titolo.

Secondo i dati ISTAT del 2023/2024, 338mila studenti con disabilità erano seguiti da soli 228mila insegnanti di sostegno, di cui 67mila privi di specializzazione. Numeri preoccupanti, se si considera anche che è all’orizzonte un crescente di studenti con disabilità per l’anno scolastico in corso.

Il 2025 si prospetta dunque come caratterizzato da Corsi Indire e Tfa sostegno. I Corsi Indire saranno aperti ai docenti con almeno tre anni di servizio su posto di sostegno, anche non continuativi, negli ultimi cinque anni, nelle scuole statali o paritarie, nello stesso grado di istruzione. Il ministro Valditara ha annunciato che gli specializzati saranno poi progressivamente assunti negli anni successivi alla conclusione del corso.

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