Concorsi

Concorso scuola 2024: pubblicati in Gazzetta Ufficiale i due bandi da 927 e 1001 posti disponibili per diventare insegnanti di religione cattolica

In attesa della prossima pubblicazione del bando di concorso per il Pnrr 2, seconda procedura del 2024 che dovrebbe essere riportata in Gazzetta ufficiale nel mese di novembre o comunque entro la fine del 2024, in modo da mettere in calendario le prove a inizio 2025, arriva la pubblicazione dei bandi di concorso per 1928 posti da insegnante di religione cattolica.

I posti disponibili

I bandi suddividono abbastanza equamente i posti tra scuola dell’infanzia e primaria (927 posti) e scuola secondaria di primo e secondo grado (1001 posti).

Il bando conferma quanto di fatto era già stato anticipato nei mesi scorsi n sede di presentazione della procedura di concorso, almeno per quel che riguarda i requisiti di accesso per partecipare alla selezione. Il bando ufficializza che i candidati devono possedere come requisiti per l’accesso al concorso il titolo di studio previsto dal DPR 175/2012 e l’attestato di idoneità rilasciato dall’Ordinario diocesano competente.

Per partecipare al concorso è necessario iscriversi mediante procedura telematica sfruttando il Portale InPA, utilizzando le credenziali SPID o CIE. Non è l’unica possibilità di iscriversi, considerato che il ministero ha predisposto anche la “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” accessibile dal sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Le prove

I partecipanti saranno messi alla prova con uno scritto composto da 50 quesiti a risposta multipla, riguardanti ambiti pedagogici, psicopedagogici, didattico-metodologici, lingua inglese (livello B2) e competenze digitali.

Come per il concorso scuola Pnrr 2, si supera la prova ottenendo almeno 70 punti su 100. Si dovrà poi passare per una prova orale, finalizzata a valutare la preparazione del candidato su aspetti educativi, didattici e di progettazione, includendo una lezione simulata. Anche per la prova orale è necessario ottenere il punteggio minimo per il superamento di 70/100.

Il concorso prevede anche una fase composta dalla valutazione dei titoli professionali e di servizio, fino a un massimo di 50 punti. A quel punto le commissioni potranno procedere con la stesura delle graduatorie finali, valide per due anni. L’elenco dei partecipanti sarà realizzato sommando i punteggi delle prove e dei titoli.

L’iscrizione

Per la partecipazione, oltre all’iscrizione telematica è richiesto un contributo di segreteria di 10 euro, da versare tramite il sistema “Pago In Rete”, accessibile dalla “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” o dal sito https://pagoinrete.pubblica.istruzione.it/Pars2Client-user/

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