Economia e Fisco

Bonus Natale 2024: cambiano i requisiti, niente più coniuge a carico anche per docenti e Ata

Anche in virtù delle tante critiche ricevute a causa dell’esclusività del bonus Natale da 100 euro, il ministero dell’economia decide di ampliare la platea dei beneficiari e lo comunica tramite il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo.

Cambiano i requisiti

Alla platea inizialmente individuata composta da circa un milione di contribuenti, si aggiungono ora altri tre milioni e mezzo di beneficiari, per un totale di oltre quattro milioni e mezzo di famiglie. La decisione del ministero è di rimuovere il requisito di avere il coniuge a carico. Sarà quindi sufficiente per ottenere il bonus il solo requisito del figlio a carico.

Non cambiano gli altri requisiti soggettivi dal punto di vista economico, come il vincolo dei 28mila euro di reddito annuo massimo ciascuno. Per ottenere il bonus, sarà necessario fare domanda con una richiesta scritta al proprio datore di lavoro. per il personale della scuola, docenti e ata, così come per tutti gli statali, si potrà fare riferimento alla piattaforma NoiPa appositamente predisposta entro il 22 novembre. Non ci sono novità circa la data per l’inserimento dell’istanza.

La nuova misura è stata inserita nel DL Concordato, varato martedì dal Consiglio dei Ministri. Ora si attende la pubblicazione del testo ufficiale in Gazzetta.

Gli altri provvedimenti

“Si tratta di una ulteriore spinta per i consumi natalizi, un aiuto in più ai lavoratori e ai contribuenti in un momento particolare dell’anno, quando le spese familiari tendono ad aumentare”, ha dichiarato Leo.

Per il ministero si tratta di una serie di agevolazioni fiscali promosse dal governo a favore de lavoratori per aumentarne il potere d’acquisto, come la riduzione dell’Irpef e del cuneo fiscale. “Un’ulteriore azione del governo a sostegno dei lavoratori. Questo intervento si affianca infatti ad altre agevolazioni già messe in atto, come la riduzione dell’Irpef e del cuneo fiscale, per sostenere le famiglie e promuovere una maggiore crescita economica”, ha concluso il viceministro.

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