Scuola

Pubblicazione elenco idonei graduatorie concorso scuola: non saranno accolte richieste di accesso agli atti per conoscere la posizione dei candidati o per la pubblicazione di elenchi non ordinati

Le graduatorie di merito dei concorsi Pnrr (quello già svolto e in via di definizione e quello che sta per essere bandito) non possono essere rese pubbliche, nonostante le tante richieste dei singoli partecipanti e gli appelli dei sindacati a una maggiore trasparenza. Per il momento dunque non c’è alcuna novità rispetto alla possibilità che chi ha superato le prove ma non è rientrato nel numero disponibile di vincitori, possa conoscere la propria posizione in graduatoria. Questo nonostante possa essere un dato importante alla luce del fatto che in caso di rinunce da parte dei vincitori, è proprio alle prime posizioni in graduatoria dei concorsi che si attinge.

Le posizioni raggiunte

Proseguono le tante richieste di accesso a queste informazioni da parte dei candidati non vincitori, ma la pubblicazione dell’elenco degli idonei nelle graduatorie dei concorsi contenente la posizione raggiunta da ognuno di essi e i dettagli sulla formazione delle graduatorie e l’inserimento delle riserve, resta un miraggio. Lo conferma l’USR Lazio.

La normativa al momento prevede che le graduatorie di merito siano composte unicamente dai vincitori. Questo comporta che i candidati idonei possano essere inseriti solo in caso di rinunce dei vincitori e nei limiti dei posti disponibili. Ma in questo senso sarebbe importante conoscere la propria posizione, anche per capire se ci sono buone possibilità di essere chiamati in caso di rinunce, occupando le prime posizioni, oppure no.

Gli elenchi non ordinati

Ma la normativa prevede che le graduatorie non siano pubbliche, e per questo non vengono accolte richieste di accesso agli atti per conoscere la posizione dei candidati idonei o per la pubblicazione di elenchi non ordinati degli stessi. Il motivo è che si tratta di una documentazione non prevista dalla normativa e non in possesso dell’Amministrazione Usr.

L’art. 12 del DM 205/2024 (concorso per scuola dell’infanzia e primaria) e l’art. 9 del DM 206/2023 (concorso per la scuola secondaria), prevedono che le graduatorie dei vincitori per ogni classe di concorso e per il sostegno vengano formate in base alla somma dei punteggi ottenuti nelle prove superate e nella valutazione dei titoli. Graduatorie che si fermano a un numero massimo di candidati non superiore ai posti disponibili.

Le riserve

Ma è inevitabile che si verifichino rinunce tra i vincitori. In questo caso, la graduatoria può essere integrata fino al numero massimo dei posti messi a bando con i candidati che hanno superato tutte le prove con il punteggio minimo richiesto. In questo senso bisogna anche mettere in conto le quote di riserva indicate all’art. 13 del Decreto Ministeriale.

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