Concorsi

Concorso scuola 2024: l’anomalia dello scritto, il punteggio per passare sarà diverso a seconda delle regioni e delle classi di concorso

Il prossimo concorso scuola pnrr2 è già stato definito come molto difficile in virtù delle novità regolamentari che introducono i criteri di ammissione alla prova orale, più selettivi. In base alle novità introdotte dal DM 214 del 24 ottobre 2024, finalizzato a modificare i Decreti ministeriali 26 ottobre 2023, n. 205 e n. 206 l’art. 1 sancisce che “alla prova orale è ammesso, sulla base dell’esito della prova scritta, un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso nella regione per la singola classe di concorso o tipologia di posto, a condizione che il candidato consegua il punteggio minimo di 70 punti su 100. Sono altresì ammessi alla prova orale coloro che, all’esito della prova scritta, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi”.

I punteggi per passare all’orale

Questo significa che per ottenere l’ammissione alla prova orale sarà necessario ottenere un punteggio molto alto. Questo perché potranno passare sia il triplo dei candidati dei posti messi a bando per ciascuna regione e per ciascuna classe di concorso, e tutti coloro che hanno ottenuto lo stesso punteggio degli ultimi ammessi per quella regione e per quella specifica classe di concorso. Ovviamente questo metodo selettivo restringe le maglie di superamento.

Scritto più selettivo o più discriminatorio

Quello che ancora non è stato definito dal ministero, e probabilmente non ci sarà alcun chiarimento fino al giorno dell’esame scritto, è se oltre alla soglia di ammessi all’orale più selettiva ci sarà anche un aumento della difficoltà delle domande. In caso contrario non assisteremo a uno scritto più selettivo ma solo a un criterio discriminatorio, considerato che il punteggio per passare non sarà uguale per tutte le regioni e per tutte le classi di concorso.

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