Graduatorie, Gps e supplenze

GPS elenchi aggiuntivi: inserimento nel 2025 dei titoli di riserva per accedere alla percentuali di posti per la specifica categoria

Tra pochi mesi i docenti aventi diritto, prima che finisca l’anno scolastico in corso, avranno modo di presentare domanda di inclusione negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS 2025/56. Il diritto si acquisisce nel caso in cui si consegue un titolo di specializzazione sostegno o abilitazione in Italia o all’estero.

L’invalidità

Le tempistiche utili all’acquisizione dei titoli dipendono dalle decisioni che il Ministero dovrà comunicare mediante decreto che anticiperà l’apertura degli elenchi aggiuntivi e con cui verrà comunicata la finestra temporale utile alle operazioni. Come detto, il periodo più probabile anche in base a quanto avvenuto negli anni passati, è la primavera.

Per quanto riguarda l’inserimento negli elenchi aggiuntivi, molti docenti si chiedono se è possibile inserire una invalidità per grave patologia sopraggiunta dopo la scadenza delle iscrizione nelle GPS 2024/2026. Ne parla oggi Orizzonte Scuola.

Si tratta di una condizione naturalmente non pronosticabile. Molti docenti non comprendono la logica dietro la decisione di concedere l’inserimento di un titolo e non di una invalidità. Soprattutto considerato il valore che ha una condizione simile e l’impatto sulle graduatorie, che come dimostra il fatto che molti docenti vengono chiamati anche con un punteggio basso.

L’ultimo decreto, in attesa del prossimo

In base al DM 51/2023, che ha disciplinato la costituzione degli elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle GPS a.s. 2023/24, si evince che non è possibile inserire l’invalidità

Secondo il DM i docenti non inclusi in GPS possono dichiarare i soli titoli conseguiti entro il 31 maggio 2022, quindi entro il termine ultimo di presentazione delle domande di aggiornamento delle GPS. Chi è già incluso può dichiarare i soli titoli non presentati all’atto dell’aggiornamento delle stesse graduatorie e conseguiti sempre entro il 31 maggio 2022.

Questo significa che se il prossimo DM non conterrà modifiche sostanziali in questo senso, sarà precluso ai docenti la possibilità di inserire il titolo di riserva. Unica possibilità, che il titolo sia stato ottenuto entro il 24/06/24, termine ultimo di presentazione delle domande di aggiornamento delle GPS 2024/26.

Il titolo di riserva

Lo conferma anche la guida pubblicata dal Ministero in occasione della presentazione delle domande di inclusione negli elenchi a.s. 2024/25:

Il titolo di riserva deve essere in possesso entro la data di scadenza per le GPS del biennio, al pari degli altri titoli. Se già dichiarato nel 2024, varrà anche per la graduatoria dell’elenco aggiuntivo. Se già in possesso alla data di scadenza per la presentazione della domanda ma non dichiarato vale solo per l’elenco aggiuntivo.

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